CAPACCIO. Una folla commossa, quella che si è radunata questo pomeriggio per rendere l’ultimo saluto a Fabrizio Di Luccio, il 27enne capaccese che ha perso la vita, all’alba di domenica, in un tragico incidente stradale in località Campolongo di Eboli. Circa 700 persone hanno gremito la chiesa di Santa Rita al Rettifilo di Capaccio, per stringersi attorno ai familiari; occhi pieni di incredulità e sgomento, con dolore hanno accolto il feretro del giovane (nelle foto). Presenti una rappresentanza di militari dell’esercito della caserma di Persano, della Guardia di Finanza della Compagnia di Agropoli e del comando provinciale di Salerno, nonché tanti componenti del club “Salerno Fuoristrada”, di cui Fabrizio era un grande appassionato, che hanno parcheggiato le loro jeep in fila, davanti alla chiesa, in segno di omaggio al compianto amico volato in cielo. I funerali, celebrati da padre Lino Mela, si sono svolti in un’atmosfera mesta e silenziosa: molte le persone che non sono riuscite a trattenere le lacrime per una vita, quella di Fabrizio, spezzata nel fiore degli anni. Fabrizio, ragazzo perbene e lavoratore, era molto conosciuto nella zona: gestiva un’azienda bufalina assieme alla famiglia ed al fratello, in località in località Rettifilo, sotto choc per l’accaduto.