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lasciati dai parenti dei defunti
lasciati dai parenti dei defunti
Capaccio Capoluogo, furti al cimitero: tombe depredate di oggetti e ricordi
Marilina Letizia
24 aprile 2014 15:18
Eye
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CAPACCIO. Furti all’interno del cimitero comunale: è quanto denunciano alcuni cittadini indignati per il fatto che ad essere prese di mira dai ladri sono le tombe dei defunti da cui scompaiono anche oggetti di alcun valore, se non per i familiari che ve li appongono, per sentire più vicino chi non c’è più. È stato così che a scomparire dalle lapidi, negli ultimi giorni, sono stati finanche i fiori e le uova di cioccolato. A denunciare un fenomeno reiterato nel camposanto è il nonno di Carmine Pinto, il 17enne di Gromola rimasto vittima, nel 2012, di un grave incidente stradale mentre era a bordo del suo scooter. “Noi siamo soliti andare al cimitero e portare un pensierino a mio nipote che per noi era tutto – racconta Franco Pinto ai microfoni di StileTV (clicca qui per l'intervista) – ed è capitato diverse volte che le cose che lasciamo sulla tomba scompaiano. Una volta non troviamo la rosa, poi l’uovo di cioccolato e poi ancora i fiori. Le cornici e i portafiori resistono perché sono fissi ma dalla tomba di mio padre è sparito il vaso in rame. Si tratta di ooggetti che non hanno valore economico ma affettivo e queste azioni fanno davvero molto male – continua Pinto – sono gesti vili che mi mortificano molto. Prima queste cose non succedevano ma da un po’ di tempo invece il fenomeno si sta ripetendo e sono diverse le tombe da cui sparisce un po’ di tutto. Si tratta di gente senza ritegno perché non hanno rispetto neppure per i morti. Per questo spero che l’Amministrazione possa prendere qualche provvedimento in merito, magari aggiungendo qualche telecamera all’interno del cimitero in modo da poter tenere meglio sotto controllo tutta l’area”.



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