CAPACCIO. Inizieranno lunedì, 13 maggio prossimo, i lavori di adeguamento e riqualificazione della scuola elementare e materna “Vannulo” che sorge in contrada Rettifilo, a Capaccio. A confermarlo l’assessore alla Pubblica Istruzione, Eustachio Voza, che ha effettuato l’ultimo sopralluogo insieme ai titolari della ditta aggiudicataria dell’appalto, l’Irpinia Pietre. L’intervento, eseguito a fronte di una spesa di circa 500mila euro, sarà  per il momento a carico del bilancio comunale visto che è stato inserito in un apposito capitolato previsto dall’Amministrazione per ottemperare a interventi di ripristino degli edifici scolastici comunali, ma è stato già candidato a finanziamento regionale. Il progetto di riqualificazione della scuola “Vannulo”, chiusa da quasi tre anni, prevede il ripristino strutturale dell’edificio che contempla, tra l’altro, ringrossi dei pilastri e aumento della staffatura dei travi di piani in prossimità dei pilastri stessi. Previste, inoltre, la realizzazione di una scala di ingresso edificio e opere di manutenzione straordinaria connesse al mancato utilizzo della scuola negli ultimi due anni: si va dal rifacimento degli impianti di riscaldamento, elettrico e di illuminazione, alla ristrutturazione di bagni, sostituzione infissi e finestre, attraverso anche l’isolamento termico dell’intera struttura che sarà dotata di un impianto solare. “La ditta aggiudicataria dell’appalto ha offerto anche degli interventi migliorativi che riguardano l’efficientamento energetico - fa sapere l’assessore Voza - si procederà a rivestire l’edificio con un cappotto che eviterà ponti termici, saranno installati pannelli solari ma allo stesso tempo si procederà a convertire la caldaia da gasolio a metano visto che Rettifilo sarà una delle prime contrade dove sarà eseguito l’allacciamento alla rete del gas naturale”. L’intervento dovrebbe concludersi in circa quattro mesi. “L’obiettivo – conclude Voza – è quello di consegnare la scuola entro l’inizio del prossimo anno scolastico”.