SANTA MARINA. Si indaga sulle minacce giunte al consigliere regionale Giovanni Fortunato (nella foto) che, nei giorni scorsi, ha ricevuto una lettera minatoria. Fortunato, che è anche presidente del Consiglio comunale di Santa Maria e, da poche settimane, è stato nominato presidente della Commissione Anticamorra, ha ricevuto minacce anche in passato. La missiva intimidatoria è stata trovata all’interno della cassetta della posta della sua abitazione di Santa Marina, dove Fortunato vive con la moglie e i due figli. La lettera, che sembrerebbe essere stata spedita da Napoli, in alcuni passaggi ricorda anche l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo. “Non penso che il ricordo di vari sindaci anche cilentani - si legge – a cui un agguato mafioso o meno ha fermato il potere, non le torni in mente. Lei si fida troppo della pazienza dei suoi villani”. Il consigliere regionale ha presentato denuncia ai carabinieri della Compagnia di Sapri, diretti dal cap. Emanuele Tammorri, che ora indagano sulla vicenda coordinati dal cap. Emanuele Tammorri. Intanto, a Roscigno, sono state avviate indagini in merito ad un incendio che ha devastato un uliveto, in località San Giovanni, di proprietà del sindaco Pino Palmieri. Il primo cittadino, ex consigliere della Regione Lazio, ha presentato una denuncia ai carabinieri della stazione di Bellosguardo. Anche in questo caso, non è la prima volta che la famiglia del sindaco subisce atti intimidatori.