MONTANO ANTILIA. E’ pronto a sfidare il Napoli, domani sera, in Europa League, Uli Forte, allenatore dello Young Boys. La particolarità è la sua origine, tutta cilentana. Pur essendo nato il 20 aprile del 1974 a Wangen-Bruttisellen, località del Canton Zurigo, in Svizzera, Forte discende da una famiglia di Montano Antilia, tanto da possedere anche la cittadinanza italiana. Da qui i suoi genitori sono partiti, dando alla luce Uli che ha frequentato le scuole nella comunità elvetica con la sua carriera tracciata da Wikipedia e che offre uno spunto anche sulla sua capacità di parlare ben sei lingue:  italiano, tedesco, inglese, francese, spagnolo e portoghese. Un passato anche da calciatore, dal 1991 al 2002 con esperienze anche al Red Star e al Kriens prima di iniziare la sua attività da allenatore, condotta sempre in Svizzera ancora con il Red Star e poi approdando tra i professionisti con il Wil 1900. Poi la soddisfazione di riportare in massima serie il San Gallo, e la sua unica vittoria alla guida del Grassophers, con il successo nella Coppa Svizzera del 2013. Dal 1° giugno di quell’anno Uli Forte ha preso la guida dello Young Boys. Contratto triennale ed adesso l’opportunità di vivere quest’esperienza particolare contro il Napoli di Rafa Benitez, con sulla carta poche chances per superare gli azzurri in Europa League ma anche con l’affascinante approdo tra due settimane al “San Paolo”, a pochi chilometri da casa, da Montano Antilia, nel cuore del Cilento.