AGROPOLI. Prosegue la conoscenza del pianeta Agropoli per Pino Rigoli. Il trainer siciliano sta lavorando con il gruppo al “Torre” con il primo obiettivo da centrare per domenica pomeriggio, quando l’effetto del suo approdo nel Cilento dovrà tramutarsi con il ritorno alla vittoria dei delfini. S’andrà a Roccella Jonica, sul campo della matricola calabrese, con il terreno di gioco del centro in provincia di Reggio Calabria che quest’anno per la prima volta fa da sfondo a partite di serie D. E il Roccella ben si sta disimpegnando con la categoria. Infatti, complice la crisi dei biancazzurri, le due formazioni s’approcciano al match con gli stessi punti in classifica, dieci. In più il Roccella di Francesco Galati si presenta con una particolarità, perché ben nove punti sono giunti da successi esterni, con tre blitz, con nel mirino Tiger Brolo, Nuova Gioiese e la recente affermazione a Montalto. Un solo punto raccolto nello stadio amico, con il pareggio per 3-3 con l’Orlandina e poi due ko contro Hinterreggio e Marcianise.  Così il Roccella cercherà di sbloccarsi davanti al proprio caloroso pubblico provando a battere una corazzata del girone. I reggini contano sull’entusiasmo derivato anche dalle reti di Criniti e del difensore-goleador Coluccio, oltre alla presenza in rosa di un cilentano, Domenico Maiese, che è di Novi Velia, ed è giunto a Roccella in estate. Il Roccella segna molto, con dodici reti all’attivo, terzo miglior attacco del raggruppamento ma ha anche la difesa più perforata, con quattordici gol subiti. E’ in questo difetto che dovranno incunearsi i delfini con la batteria di punte a disposizione.