Attualità
'PACE' ROCCA-CAPACCIO PER IL RILASCIO DELL’IMMOBILE
'PACE' ROCCA-CAPACCIO PER IL RILASCIO DELL’IMMOBILE
Licinella, nuova sede per l’unità rianimativa Humanitas: sarà anche presidio medico
Alfonso Stile
25 ottobre 2014 13:56
Eye
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CAPACCIO PAESTUM. Nuova postazione per l’unità rianimativa Humanitas di Santa Venere, che a breve sarà trasferita presso l’ex sede dell’Ufficio di Piano alla Licinella, scongiurando definitivamente, così, il serio pericolo di soppressione palesatosi, dallo scorso settembre, a seguito dei ‘tagli’ effettuati dall’Asl Salerno in ottica di spending rewiew. I nuovi locali, siti in Via Giacomo Leopardi, saranno infatti concessi in comodato d’uso, a titolo gratuito, alla sezione del Corpo internazionale di pubblica assistenza Humanitas di Salerno, presieduta da Roberto Schiavone: si tratta di un immobile di circa 120mq sito al primo piano di uno stabile, sequestrato alla camorra negli anni ’80, con tre ampi vani, cucina, servizi e parcheggio riservato (nelle foto), all’interno dei quali non solo alloggeranno medici, infermieri ed autisti soccorritori in servizio h24 sull’ambulanza, ma sarà approntato anche una sorta di presidio medico. Una gran bella notizia, dunque, per garantire adeguati interventi in caso di emergenza su tutto il territorio ed un presidio medico per la comunità di Licinella-Torre di Mare: per una valida ragione, dunque, i Comuni di Roccadaspide e Capaccio Paestum hanno messo da parte carte bollate, divergenze politiche e liti amministrative in corso nell’ambito della gestione del Piano di Zona S7, facendo prevalere il buon senso, le esigenze sanitarie locali e gli interessi di tutti i cittadini: tutto questo grazie al diretto interessamento del sindaco rocchese Girolamo Auricchio e dell’assessore capaccese Marilena Montefusco, dimostratisi molto sensibili e celeri nell’individuazione della giusta soluzione. Così, questa mattina, la responsabile del Piano di Zona S7, Maria Caterina Esposito, ha consegnato ufficialmente all’ente civico capaccese le chiavi dell’immobile, consentendo agli agenti della polizia locale, diretti dal cap. Natale Carotenuto, ed ai volontari dell’Humanitas di Santa Venere, rappresentati dall’esperto autista soccorritore Gerardo Piccirillo, di eseguire un primo sopralluogo nell’abitazione per verificarne le condizioni, rivelatisi ottime: l’appartamento, infatti, è dotato di tutti gli allacci utili, impianto di condizionamento, infissi e porte blindate, e non necessita di particolari lavori di pitturazione o rifacimento. Toccherà all’Humanitas, ora, predisporlo in maniera consona a quanto stabilito con l’assessore Montefusco, d’intesa con l’Amministrazione comunale retta dal sindaco, Italo Voza: già fissato, all’inizio della prossima settimana, un incontro con il presidente Humanitas, Roberto Schiavone, per perfezionare tempi e modalità di affidamento ed allestimento della nuove sede. Da parte propria, il Comune di Capaccio Paestum si è impegnato a rendere, al Comune di Roccadaspide, le due autovetture di proprietà del Piano di Zona, al momento parcheggiate nello spazio chiuso antistante l’edificio.




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