CAPACCIO PAESTUM. Prosegue a ritmo serrato l’allestimento delle avveniristiche cupole geodetiche, nell’area archeologica di Paestum, al fine di ospitare la XVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma nei giorni 30-31 ottobre e 1-2 novembre prossimi. Suggestivo quanto imponente l’impatto delle tre semisfere, che occupano complessivamente una superficie di ben 2.800 mq al coperto: le due più capienti ospiteranno stands, banchi e scenografie della manifestazione, mentre quella di diametro minore sarà destinata a sala conferenze, con posti a sedere e videoproiettore, per ospitare convegni e dibattiti a tema, in sinergia con gli appuntamenti che si svolgeranno, invece, nei saloni del Museo archeologico nazionale. A supervisionare i lavori, l’assessore al Turismo Vincenzo Di Lucia (nella foto), che oltre ad apprezzare la funzionalità delle cupole geodetiche, ne sottolinea i vantaggi che le stesse apporteranno all’indotto economico-ricettivo di tutto il territorio: “Finalmente si è iniziato a ragionare diversamente da come si è fatto per troppi anni, nel senso che abbiamo tanti beni culturali in Italia che però, distrattamente o colpevolmente, sono stati sottoutilizzati e mal sfruttati per molto tempo; questa volta, abbiamo deciso di fare tesoro veramente del nostro patrimonio archeologico, al di là dell’aspetto meramente culturale, ovvero sfruttandoli in maniera tale da produrre economia reale a beneficio di tutto il territorio, garantendone in primis la tutela e la salvaguardia: le cupole geodetiche nell’area archeologica di Paestum sono una dimostrazione concreta di questo ragionamento, già concretizzatosi in altre parti d’Italia”.