CAPACCIO PAESTUM. Si ferma a fare pipì a bordo strada, ma resta incastrato in una grata rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Incredibile disavventura per il 31enne E.F. di Baronissi: l’uomo, che si trovava a Capaccio Paestum per alcune commissioni di lavoro, ha chiesto all’amico, che viaggiava in macchina con lui, di accostare un attimo per effettuare i propri bisogni fisiologici. Una volta fermatisi lungo la SP315, nel tratto che da Via Gromola Varolato conduce alla SS18, il 31enne è sceso dalla vettura dirigendosi in un’area sottostante il locale cavalcavia, al fine di poter orinare indisturbato. Mentre si apprestava ad abbassare i pantaloni, però, è finito inavvertitamente con la gamba sinistra in una delle grate (nelle foto) installate a protezione del canale di scolo che costeggia il manto stradale, rimanendovi incastrato fino al ginocchio. A quel punto, in evidente imbarazzo ed in preda al dolore, ha chiesto aiuto all’amico, il quale, resosi conto della situazione, ha allertato subito i soccorsi: sul posto sono così giunti tempestivamente i caschi rossi del distaccamento di Eboli, diretti dal caposquadra Matteo Memoli, che hanno dovuto ricorrere addirittura all’utilizzo un divaricatore espander a motore per disincastrare dalla grata in acciaio l’arto del giovane, soccorso dall’ambulanza dell’Asi di Piazza Santini e trasportato all’ospedale di Battipaglia per le cure del caso. Alcuni residenti hanno segnalato, ai vigili del fuoco, la pericolosità di tali grate, nelle quali sono incappati in passato, ferendosi, anche due bambini ed un cane.