CAPACCIO. Tempo di bilanci per la Bcc di Aquara per quel che riguarda il 2014. I vertici della cassa rurale aquarese hanno incontrato, ieri sera, presso il Mec Hotel di Paestum, nella tradizionale cena di auguri, i dipendenti per il consueto bilancio di fine anno. “Nonostante la crisi siamo riusciti a chiudere anche quest’anno in crescita – afferma con soddisfazione il direttore generale Antonio Marino – siamo contenti dei numeri ma lo siamo ancora di più del consenso che c’è intorno alla banca, che rappresenta un grande patrimonio. A maggior ragione – conclude Marino - in questo momento di forte crisi economica la banca deve necessariamente mantenere bassi i tassi sui prestiti perché solo così potrà rendere al meglio un servizio a chi ha bisogno di credito”. “Siamo una delle banche più legate al territorio e che segue da vicino le imprese – ha sostenuto il presidente Luigi Scorziello - questo significa capire in tempo le difficoltà che ci sono ed intervenire in maniera tempestiva evitando in questo modo che le difficoltà crescano. Nello stesso tempo c’è molta attenzione all’innovazione grazie ai numerosi corsi di aggiornamento e di formazione che proponiamo o ancora attraverso l’inserimento di personale qualificato. Tuttavia ciò che ci preme è dare sempre uno sguardo in più al territorio, soprattutto alle piccole realtà che sono sempre di più in difficoltà ed hanno dunque bisogno di un’attenzione particolare. Noi come banca  – conclude Scorziello – abbiamo il dovere di intervenire e sostenere soprattutto queste zone”.