CAPACCIO PAESTUM. È stato condannato a 3 anni e 4 mesi per molestie sessuali nei confronti di una bambina che, all’epoca dei fatti, aveva appena 4 anni. Si tratta del 75enne G.P. di Capaccio Paestum, il quale, secondo i giudici, ha abusato della bimba, extracomunitaria, figlia di un’immigrata che frequentava l’abitazione dell’anziano per aiutarlo nelle faccende domestiche. La vicenda risale al 2012, quando l’uomo aveva poco più di 72 anni. Secondo l’impianto accusatorio, confermato dalla sentenza di primo grado, l’uomo avrebbe approfittato dell’impegno della donna nelle faccende domestiche per abusare della piccola. Diversi gli episodi che, alla fine, la bambina è riuscita a confidare alla madre, facendo scattare l’inchiesta. La piccola, dopo la denuncia, è stata anche sottoposta ad accertamenti da parte di un pediatra, che ha riscontrato la presenza di lesioni che potessero rivelare violenze sessuali in senso stretto. I giudici del Tribunale di Salerno hanno condannato l’orco, dunque, a 3 anni e 4 mesi con il divieto, per un anno, di avvicinamento ai luoghi frequentati dai bambini e l’interdizione perpetua da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni, o in altre strutture pubbliche e private che siano frequentate prevalentemente da minori. L’uomo dovrà, inoltre, versare alla parte civile una provvisionale di 10mila euro a garanzia del risarcimento, che dovrà essere poi quantificato dal tribunale civile. Il legale difensore del 75enne, intanto, ha preannunciato ricorso in appello ritenendo infondate le accuse e lacunosa la consulenza tecnica della psicologa, che le ha ritenute invece veritiere. Secondo la difesa, l’anziano si sarebbe affezionato alla bambina comportandosi, nei suoi confronti, soltanto come farebbe un nonno vedendo, nella piccola, la nipotina che non aveva avuto.