POLLA. Il coordinamento Vallo di Diano del Partito Democratico, attraverso una nota stampa, si è dichiarato “estremamente preoccupato per il rischio di chiusura del punto nascite dell’ospedale ‘Luigi Curto’ di Polla (nella foto). Chiusura che, stando ad alcune indiscrezioni, sarebbe stata prevista in una bozza del Piano ospedaliero di prossima approvazione. In qualità di coordinatore comprensoriale – spiega Domenico Cartolano - insieme al consigliere regionale Donato Pica ci siamo attivati per chiedere al Governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro, dei chiarimenti in merito. Un’eventuale chiusura del reparto di maternità del nosocomio pollese sarebbe l'ennesimo atto scellerato di depauperamento di un territorio già continuamente vittima di ‘scippi’ di servizi. Non resteremo con le mani in mano, e tramite il consigliere Pica lunedì chiederemo lumi anche al Ministero della Salute. Le rassicurazioni verbali non bastano, vogliamo pretendiamo che sia messa nero su bianco la conferma della non chiusura del reparto di maternità dell'ospedale di Polla”. Sulla questione, il direttore generale dell’Asl, Antonio Squillante, ha però diffuso, a mezzo comunicato stampa, la seguente smentita: “Relativamente alla presunta chiusura del punto nascita dell’Ospedale ‘Luigi Curto’ di Polla, l’Asl di Salerno non ha mai programmato né immaginato di procedere alla chiusura di tale unità di Ostetricia e Ginecologia; d’altro canto, non vi sono assolutamente le condizioni per la chiusura di una Unità Operativa che fa registrare dati di attività assolutamente positivi e con prestazioni di ottimo livello. Si tratta dunque di notizie inesatte, che non trovano nessun fondamento in determinazioni Regionali e Aziendali e finiscono per creare solamente disagio e preoccupazione nei cittadini”.