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CONTINUA BOTTA E RISPOSTA A COLPI DI CARTE BOLLATE
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Agropoli, autovelox SP430: Comune ricorre contro nota del Provveditorato interregionale
Redazione
15 luglio 2015 10:00
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AGROPOLI. Autovelox lungo la Sp430: il Comune di Agropoli ricorre in giudizio contro la nota a firma del Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche per le Regioni Campania, Molise, Puglia e Basilicata, l’ing. Rapisarda. Il provvedimento è stato deliberato dalla Giunta comunale, in considerazione del fatto che, secondo l’ente civico, “la determinazione del Provveditore rischia di creare infondate aspettative e, comunque, sta già esponendo l’Ente a richieste risarcitorie, restitutorie ed a martellanti iniziative mediatiche, che potrebbero arrecare ingentissimi danni contabili e d’immagine al Comune”. Il dispositivo per la rilevazione della velocità, posizionato al Km 103+00 della Cilentana tra i due svincoli nord e sud di Agropoli, entrò in funzione il 15 luglio dello scorso anno a seguito di continue sollecitazioni pervenute a Palazzo di Città, giustificate dalla conclamata pericolosità del tratto stradale. L’installazione, eseguita dalla Polizia Municipale di Agropoli, fu preceduta dalla rituale acquisizione di tutti i permessi ed autorizzazioni necessari: l’autovelox fu quindi attivato e rimase in funzione sino allo scorso mese di ottobre quando, a seguito di un atto vandalico (fu distrutto a fucilate), si rese necessario rimuoverlo per sottoporlo a riparazioni. Poco meno di 50mila le multe che, nel frattempo, furono elevate dall’infernale rilevatore di veloticà, poi dichiarato illegittimo dal Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti a seguito di un sopralluogo effettuato, lo scorso febbraio, da personale del competente Provveditorato alle Opere Pubbliche, che successivamente invitò, con una nota, il Comune alla sostituzione dell’autovelox installato con altro dotato di tutte le necessarie e preventive autorizzazioni. Una nota che l’Amministrazione Alfieri ha ritenuto illegittima e lesiva per il comune. Di qui, la decisione che l'Ente contesti la suddetta nota, “in tutte le sedi competenti, al fine di meglio tutelare le proprie ragioni attesa la sussistenza di un suo concreto ed attuale interesse a vederne rimossa e caducata l’efficacia”. Il mandato di rappresentare il Comune di Agropoli è stato affidato all’avv. Luca Leoni, il quale si è già occupato della vicenda intervenendo, per conto del Comune, anche negli incontri tenutisi presso la Prefettura di Salerno.



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