EBOLI. I carabinieri della Stazione di Eboli, diretti dal l.te Fabrizio Garrisi, hanno eseguito stamane un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip Elisabetta Boccassini del Tribunale di Salerno su richiesta del pm Elena Guarino della Procura della Repubblica di Salerno, nei confronti del 60enne Luigi Marotta, pregiudicato ebolitano. L’uomo è finito in cella, a Fuorni, con l’accusa di atti persecutori, con danneggiamenti seguiti da atti incendiari, ai danni di una donna di Eboli, residente nel medesimo condominio sito in Via Don Minzoni. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti e denunciato dalla vittima, più volte nel corso degli ultimi mesi ed a partire dallo scorso febbraio, il pregiudicato, con atteggiamenti violenti e spesso in preda ai fumi dell’alcool, si scagliava contro la vicina di casa ingiuriandola, offendendola, aspettandola finanche sul pianerottolo del palazzo per poi apostrofarla con epiteti di vario tipo. Pessimi rapporti di vicinato, culminati una sera d’estate quando lo stalker ha dato fuoco alla porta dell’abitazione della donna, la quale, terrorizzata e preoccupata anche per i propri figli, si è decisa a rivelare tutto ai carabinieri. Le indagini sono state coordinate dalla Compagnia di Eboli, agl’ordini del cap. Alessandro Cisternino.