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IN LOCALITÀ borgonuovo
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Capaccio, trattoria-pizzeria Dionysos presenta "Cilento in tavola" e propone ogni giorno piatti tipici della tradizione
Redazione
24 novembre 2015 14:24
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CAPACCIO. I piatti tipici della cucina cilentana ripercorrendo le tradizioni, origini e curiosità. È questo il filo conduttore del menù che propone il ristorante Dionysos di Capaccio di Domenico Desimone, un progetto nato circa un anno fa, battezzato come “Cilento in Tavola”, che racchiude un vero e proprio studio attraverso i piatti cosiddetti ‘poveri’ della cucina tradizionale del territorio, ma assolutamente ricchi di gusto, proprietà nutrizionali e storia. Sin dall’apertura, avvenuta tre anni fa, la cucina del ristorante-pizzeria Dionysos (sito in località Borgonuovo, in via Magna Graecia, 472) ha sempre mantenuto come peculiarità la promozione del territorio grazie alle sue eccellenze. L’anno scorso però la nascita di un menù ad hoc, frutto di continue ricerche, che mira a far conoscere le varietà della cucina cilentana, un’idea nata quasi per caso ma che ha suscitato sempre più curiosità nei proprietari tanto da voler approfondire e puntare sul progetto. Gusto e tradizione quindi sono gli ingredienti principali del menù “Cilento in Tavola” con pietanze preparate secondo la più antica tradizione raccontando anche cenni storici e curiosità legate alla ricetta d’origine. Dionysos, infatti, propone ai propri clienti ogni giorno, anche a pranzo, un menù differente, mentre il giovedì è dedicato esclusivamente alla cucina tipica con il menù “Cilentani a tavola”: portate ricche a prezzi decisamente contenuti, dove qualità e convenienza camminano di pari passo. Un vero e proprio omaggio al Cilento dove gusto e tradizioni si uniscono non solo in cucina ma anche sulla carta con le curiosità da leggere sfogliando il menù e dove sono indicati non solo la storia di ogni piatto ma anche il nome originale che spesso varia a seconda del luogo pur mantenendo la medesima ricetta. Come non citare la famosa “ciambotta” di Marina di Camerota, chiamata a Vibonati “ciauledda”. Un’occasione per chi visita Capaccio di gustare vere e proprie specialità fedelmente preparate secondo tradizione, come le “paddoccole” di Celle di Bulgaria, oppure “l’acqua cecata” di Santa Maria di Castellabate o versioni personalizzate dagli chef come i “cicirinella” (zuppa realizzata con 4 tipi di legumi), ispirazione nata dai classici “Cicci maritati” (minestra che comprende 13 varietà di cereali e legumi) . Un vero e proprio progetto quindi, “Cilento In Tavola”, che ha trovato spazio e realizzazione nel tempo e che mira alla promozione e divulgazione della cucina tipica del territorio che vanta numerose eccellenze.
Per info e contatti: 340/2494588 oppure 329/1626966



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