Attualità
AVEVANO TENTATO DI BLOCCARE UNO DEI QUATTRO MALVIVENTI
AVEVANO TENTATO DI BLOCCARE UNO DEI QUATTRO MALVIVENTI
Capaccio, terrore a Ponte Barizzo: vigilessa e fratello pestati a sprangate dai ladri in casa
Alfonso Stile
12 marzo 2016 23:04
Eye
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CAPACCIO. Durante un tentativo di furto in un appartamento, quattro ladri a volto scoperto hanno pestato e preso a sprangate il proprietario e sua sorella, che li avevano scoperti tentando di bloccarli.
Il brutale episodio è avvenuto questa sera, intorno alle ore 21:00, in località Ponte Barizzo: a riportare la peggio il 45enne Antonello Strafella e sua sorella Sofia Strafella, 48 anni (nelle foto), tenente della polizia locale in servizio presso il Comando di Capaccio, diretto dal cap. Natale Carotenuto. Tre i malviventi che, dopo aver forzato il portone d’ingresso, si erano introdotti all’interno dell’abitazione, sita a fianco alla nota rivendita di motocicli e ricambi ‘Motorstore’, gestito proprio dalla famiglia Strafella, che era appena uscita per trascorrere il sabato sera: il quarto complice, invece, è rimasto nell’auto, una Lancia Delta nera, a fare da palo e pronto ad agevolare la fuga. Ad accorgersi della presenza dei banditi è stata una cugina del proprietario residente nell’appartamento accanto, la quale, insospettita da strani rumori causati dallo sfondamento di due porte, ha subito avvertito zio e cugini.
Dopo pochi minuti, sono così sopraggiunti Antonello e Sofia Strafella, che hanno sorpreso i ladri davanti al portone di casa: nel tentativo di bloccarne uno, sono stati subito aggrediti dagli altri tre, armati di un piede di porco, una spranga di ferro ed un lungo cacciavite. Il 45enne è stato malmenato a colpi di spranga al corpo ed al viso, mentre il tenente dei vigili urbani è stata raggiunta da calci alla schiena e pugni. Una colluttazione violenta al termine della quale i quattro malfattori sono riusciti a darsi alla fuga: magro il bottino, solo un cofanetto contenente articolo di bigotteria; forti, invece, choc, sgomento e terrore per l’accaduto. Già domenica scorsa la famiglia Strafella era stata vittima di un tentativo di furto, ma in casa c’era ancora qualcuno ed i malfattori, a bordo di un’Alfa 147 grigia, appostatisi davanti al portone, si allontanarono rinunciando al colpo: è presumibile che si tratti della stessa banda.
Sul posto sono giunti tempestivamente i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, diretti dal m.llo Carmine Perillo, coordinati dalla Compagnia di Agropoli, agl’ordini del ten. Francesco Manna, che ora indagano sull’accaduto. Allestiti diversi posti di blocco per cercare di intercettare i ladri. I due feriti sono stati soccorsi dall’unità rianimativa Humanitas di Licinella.



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