CAPACCIO. In arrivo 20 milioni per il parco archeologico di Paestum. Il Cipe, infatti, ha assegnato un miliardo di euro, a favore del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, al ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il finanziamento del piano nazionale “Turismo e cultura”, finalizzato ad un’azione di rafforzamento dell’offerta culturale e di potenziamento della fruizione turistica, con interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico e per la messa in rete delle risorse materiali e immateriali, con particolare riguardo al sistema museale italiano. A beneficiare del piano sarà anche Paestum. Il finanziamento, infatti, consentirà di effettuare lavori di restauro per quanto concerne il Museo Nazionale, nonché la ristrutturazione dell’ex stabilimento Cirio, da tempo considerata la soluzione più idonea per fronteggiare la mancanza di spazio nel museo ed accogliere così i numerosi tesori conservati, per motivi di sicurezza, nei depositi. Intanto, Paestum rilancia il turismo con iniziative che hanno riscosso enorme successo: il direttore del parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel, ha permesso infatti ai visitatori, dopo ben 20 anni, di poter ammirare dall’interno e, da una nuova prospettiva, il tempio di Nettuno. Un’opportunità subito colta dai turisti che, nonostante il brutto tempo dei giorni scorsi, hanno affollato il sito pestano, facendo registrare un incremento netto di presenze rispetto allo scorso anno. Nell’ottica di una migliore fruizione turistica della zona, è da inquadrarsi anche la nuova, suggestiva passeggiata che dai Templi conduce alla spiaggia, congiungendo Paestum con il borgo costiero di Torre di Mare.