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ATTIVISTI SCRIVONO AL SINDACO VOZA
ATTIVISTI SCRIVONO AL SINDACO VOZA
Capaccio, rifacimento strade comunali: 5 Stelle chiedono spiegazioni sui criteri adottati
Redazione
06 maggio 2016 10:17
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CAPACCIO. Chiarimenti sugli interventi di manutenzione straordinaria inerenti la messa in sicurezza della rete stradale comunale extraurbana: è quanto sollecitato nuovamente dagli attivisti dei Cittadini 5 Stelle di Capaccio al sindaco, Italo Voza. L’intervento prevede il ripristino ed il rifacimento della pavimentazione in conglomerato bituminoso. Il progetto, approntato dal Comune di Capaccio, prevede opere su circa 40 strade comunali, suddivise in 8 comparti, insistenti nelle contrade di Ponte Barizzo, Trentalone, Precuiali, Gromola, Laura, Spinazzo e Capaccio Capoluogo, strada Pedale Castagneto: lavori da realizzarsi a fronte di una spesa complessiva stimata in circa 1,8 milioni di euro, finanziati mediante un mutuo da contrarre con la Cassa Depositi e Prestiti. La Giunta comunale, però, successivamente deliberò l’approvazione di un progetto definitivo a stralcio, per complessivi 355.814,82 euro, con i lavori da eseguire su 16 strade, suddivise in tre comparti, ovvero Trentalone, Laura e Spinazzo. Da qui la richiesta di delucidazioni dei cittadini 5 Stelle in merito ai criteri adottati per l’individuazione dei tratti di strade interessati dai lavori previsti nel progetto stralcio; in base a quali criteri sono stati individuati i tratti stradali su cui operare i lavori previsti dal progetto stralcio e, infine, il perché siano state inserite nel progetto delle strade già interessate da lavori straordinari di metano e fognature. Di contro, dall’ufficio di Gabinetto del sindaco è arrivata subito la risposta evidenziate che, nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale, c’era l’intento di attuare il progetto di messa in sicurezza delle strade nella sua interezza, ma l’ente creditizio, nell’esecuzione dell’istruttoria, aveva evidenziato che “per l’individuata classe d’intervento, limitatamente alle somme a valere sull’annualità 2015, in attesa dello sblocco per il successivo 2016, l’ente comunale avrebbe potuto contare su di un credito minore, sino alla successiva determinazione di 350mila euro”. Di qui la scelta di procedere con un progetto stralcio. Circa i criteri adottati, poi, per l’individuazione delle strade, ha ribadito il sindaco “l’Amministrazione si è affidata alle competenze e alle conoscenze degli uffici preposti, individuando a mezzo di sopralluoghi tecnici le emergenze maggiormente rilevanti, compatibilmente con la scelta di base di intervenire in maniera diffusa sul territorio e all’insegna della correttezza e dell’efficienza della spesa pubblica, sempre guardando alla sicurezza dei cittadini”.
Una risposta che non ha convinto i 5 Stelle che, ora, chiedono ulteriori delucidazioni, con il primo cittadino Voza che, in merito all’approvazione del secondo e più corposo stralcio d’intervento, si dice pronto ad accogliere le istanze dei cittadini, anche in considerazione del continuo mutamento del manto stradale.



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