EBOLI. E’ stata presentata questa mattina nell’Aula Consiliare Isaia Bonavoglia di Palazzo di Città l’edizione 2016 di Eburum Eboli, un appuntamento che torna in grande stile e che animerà il borgo antico ebolitano.
A partire da martedì 28 giugno e fino al prossimo sabato 2 luglio il centro storico di Eboli sarà teatro di visite guidate e aperto alla fruizione dei suoi luoghi più suggestivi ed il visitatore potrà riscoprire la bellezza storica e paesaggistica di vicoli e piazzette.
Un’articolata programmazione è stata dedicata a tutte le fasce d’età. Mostre di pittura, scultura e fotografia, concerti, performance teatrali, degustazioni di piatti tipici della tradizione e laboratori didattici. Questo e tanto altro sarà offerto ai visitatori.
Dopo l’anteprima dello scorso anno, Eburum Eboli ritorna nella sua veste originale, non più celebrata dal 2012, e si propone come rilancio dell’immagine della Città.
Organizzata dal Comune di Eboli e dal Centro Culturale Studi Storici di Eboli, la manifestazione è ripresa da Giovanna Albano, Giuseppe Barra, Domenico Gioia e Salvatore Troisi.
Soddisfatto il sindaco Massimo Cariello: "Eburum Eboli torna con una variegata programmazione. Appuntamenti dedicati ai bambini ma anche momenti culturali per gli adulti, saranno offerti dal 28 giugno al 2 luglio, settimana che vedrà il centro storico di Eboli contenitore d’eccellenza dell’evento. La collaborazione tra le associazioni, i consorzi degli imprenditori dell’enogastronomia della nostra Città, il mondo dell’arte e della cultura ebolitana, offre l’ennesima dimostrazione che per il bene della Città le realtà vive del territorio rispondono sempre presente. C’è fermento e voglia di mettersi in gioco per la nostra cara Eboli e questo evento, come è successo solo qualche settimana fa con l’Eboli Baskers Festival, è la dimostrazione che siamo sulla buona strada e che il nostro borgo antico è a tutti gli effetti un grande attrattore di storia, arte e cultura".
Tra gli appuntamenti in calendario: “I racconti dei poeti” nell’antica biblioteca comunale a cura di Filomena Domini del Centro Culturale Studi Storici; “Eburum InCanto” a cura dell’Associazione I Cantori di San Lorenzo; “Chono Nights” rassegna musicale a cura della Chono Records; “Vidi, Vedi, Video” cronovisioni sonore a cura di Macrostudio; “Allombradellultimosole” Bandeamì cantano De André; “Canzoni Dal Mondo” con la partecipazione straordinaria di Graziano Galatone (Febo di Notre Dame de Paris) a cura di Gaspare Di Lauri dell’Accademia Newmusicland e con la partecipazione dell’Accademia di danza di Antonella Ferrante; la “Cena Medievale” a cura del Centro Culturale Studi Storici in collaborazione con Eccelse Fucine; “I mestieri di una volta” a cura di Feudo Ron Alfrè; “Evoliteatroinstrada” a cura della Compagnia del Teatro del Bianconiglio e dell’associazione Eboli Cultura del Territorio; “Il Corteo Storico” a cura e con la partecipazione dei tamburini e gli sbandieratori del Centro Nuovo Elaion. Diversi sono inoltre gli artisti che hanno aderito all’iniziativa esponendo ad Eburum Eboli le loro opere, dai fotografi: Lello D’Anna, Massimo Gugliucciello, Angelo Giarletta, Francesco Agresti, ai pittori: Lello Gaudiosi, Gerardo La Porta, Anna Verdini, Vincenzo Paudice, Samanta Valente, Maria Contaldo, agli scultori: Irene Bilotti e Pasquale Ciao.
Sarà possibile inoltre degustare, per le strade, un vero e proprio menù fatto di piatti della tradizione organizzato dagli operatori turistici del centro antico: Cantina Segreta, Il Papavero, Biga, Il Pioppo, Le Case del Borgantico, Bar In Terrazza, Borgo 13, Trattoria Porta Dogana, Piazzetta Santa Sofia, Vico Rua, Casa Novella, Al Ciauliello, Il Panigaccio, Buatt, Antica Cantina, Pangourme, La Casa Sulle Monache, Perrotta.
Durante la manifestazione sarà possibile visitare le ampie sale del Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Valle del Sele, il Moa - Museo dell’Operazione Avalanche e l’antica Biblioteca Comunale.