SAN GREGORIO MAGNO. Un uomo di 45 anni, D.G., residente nel comune di San Gregorio Magno, è deceduto nella giornata di oggi a seguito di un incidente avvenuto all'interno della propria abitazione. L'uomo soffriva di diverse patologie, diabete e cirrosi epatica, più alcuni disturbi psichici che spesso lo portavano in stato confusionale. Viveva con la madre, una signora anziana. La stessa, alle prime ore del pomeriggio, ha sentito forti rumori provenire dal piano di sopra, e quando è arrivata in bagno ha trovato il corpo del figlio avvolto dalle fiamme. La donna ha provveduto, immediatamente, a spegnere le fiamme con dell'acqua, ma ormai era troppo tardi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Eboli, diretti dal ten. Luca Geminale, unitamente al personale del 118. Dopo accurati rilievi, è stato acclarato che il 45enne è rimasto vittima di un incidente dovuto al malfunzionamento di un accendino, utilizzato dal malcapitato per accendere una sigaretta, ritrovata poi sotto il corpo. Lo stato confusionale in cui probabilmente versava l'uomo, unito alla consistenza degli indumenti fatti in poliestere, hanno contribuito alla tragedia. L'autorità giudiziaria ha disposto l'immediata restituzione della salma.