Attualità
INDAGANO I CARABINIERI
INDAGANO I CARABINIERI
Capaccio, svaligiate nove villette alla Laura. Proprietari esasperati: “Sono dei morti di fame”
Alfonso Stile
19 novembre 2016 10:16
Eye
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CAPACCIO PAESTUM. Raffica di furti, nella notte, nella contrada marittima della Laura, a Capaccio Paestum. Almeno nove, tra villette private e case-vacanza, sono state svuotate dai ladri, che hanno agito indisturbati forzando porte e finestre delle abitazioni, site lungo Via Callimaco, Viale Cerere, Viale Calliope e Via della Ninfe (nelle foto). I malfattori, rovistando in stanze, cassetti ed armadi, hanno portato via praticamente di tutto: televisori, capi di abbigliamento, viveri e scorte alimentari, bottiglie di vino e liquori, perfino un piano cottura e un frigorifero. In una casa, i ladri hanno addirittura trovato il tempo di consumare un pasto, mettendosi a tavola per mangiare cibi in scatola, sottolio e sottaceti. In un’altra, sradicata dal muro finestra e infissi. Alla Licinella, invece, brutta sorpresa per la proprietaria di una Fiat Punto, rinvenuta stamattina senza le quattro ruote, asportate da ignoti. Non è la prima volta che villette a ridosso della fascia costiera vengono prese di mira da saccheggiatori, che approfittando dell’oscurità e del fatto che l’area è alquanto isolata, soprattutto d’inverno, s’introducono in casa rubando ed arrecando danni. Esasperati i proprietari, molti dei quali derubati più volte, che hanno sporto numerose denunce presso la Stazione dei carabinieri di Capaccio Scalo, diretta dal l.te Serafino Palumbo, che indagano sulla lunga scia di furti per risalire ai topi d’appartamento, con il coordinamento della Compagnia di Agropoli, agl’ordini del cap. Francesco Manna.
“Siamo stufi di questa situazione, è davvero uno schifo – commenta un medico proprietario di una delle villette, svaligiata per la terza volta – non si accontentano di rubare di tutto, ma ci sfottono pure mettendosi a mangiare in casa nostra, questo vuol dire che sono dei ‘morti di fame’ che rubano anche i nostri vestiti, brioches, cassette d’acqua e perfino ciabatte e posate, ripeto è davvero uno schifo, mia moglie adesso sta pulendo e disinfettando ovunque poichè abbiamo bimbi piccoli, eppure questa è una città turistica, piena di seconde case e vacanzieri, non è possibile che non ci sia sicurezza. Non voglio accusare nessuno, ma di notte, alla Laura, girano più extracomunitari e slavi che cittadini italiani, una situazione fuori da ogni controllo. Nulla da dire sui carabinieri, che passano davvero ogni notte, ma il problema è altrove, anche il Comune dovrebbe fare qualcosa”.

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