CAPACCIO PAESTUM. Dalla collina alla costa, non si ferma la scia di furti sul territorio comunale di Capaccio Paestum, nonostante l’impegno costante di carabinieri e polizia locale che, nelle ore notturne, hanno intensificato controlli e perlustrazioni, con risultati positivi nelle contrade di Gromola e Ponte Barizzo dopo i numerosi raid delle ultime settimane.
Colpo grosso a Capaccio Capoluogo, dove sabato pomeriggio, intorno alle ore 17:00, i soliti ignoti hanno svaligiato la villa del noto avvocato capaccese C.S., sita in Via Cupone (nella foto): i malviventi, dopo essersi introdotti in casa forzando la finestra su un balcone, hanno letteralmente sradicato dal muro e portato via la cassaforte di famiglia, nonostante fosse nascosta in un’intercapedine nel corridoio. All’interno vi erano stipati gioielli, borse di valore della moglie, orologi e denaro contante, oltre a due fucili da caccia, una pistola e diverse munizioni, armi legalmente detenute. I ladri, approfittando dell’assenza dei proprietari, hanno agito in pochi minuti e, incuranti del suono delle sirene dell’allarme di cui è dotata l’abitazione, si sono poi dileguati nel nulla con il malloppo. Sull’episodio indagano i carabinieri della Stazione di Capaccio Capoluogo, diretti dal m.llo Maurizio Balistreri, con il coordinamento della Compagnia di Agropoli, agl’ordini del cap. Francesco Manna, che in un podere rurale hanno ritrovato ieri i due fucili, abbandonati dai criminali, ora al vaglio della Scientifica.
Sul litorale della Laura, invece, diversi gli stabilimenti balneari saccheggiati dai ladri, tra cui il Lido Laura e il Lido Paestum: portati via lettini, sdraio, tavolini, sedie e suppellettili utili. Non è la prima volta che i lidi pestani vengono ripuliti da malfattori. Al riguardo, il presidente del Consorzio Lidi, Albertino Barlotti, sollecita l’Amministrazione comunale: “Chiedo pubblicamente al sindaco Voza di potenziare l’impianto di videosorveglianza sulla costa, magari installando due telecamere alte che riprendano il transito dei veicoli, visto che, soprattutto d’inverno, c’è sempre un via vai sospetto, finanche di prostitute. Ultimamente, ce ne sono anche di cinesi ed automunite, per questo auspico maggiori controlli, perché la prostituzione porta anche delinquenza”.