CAPACCIO PAESTUM. Lutto nel mondo dell’alta ristorazione capaccese. Si è spento, nella notte, stroncato da un infarto, Raffaele Chiumiento (nella foto), storico co-proprietario, insieme al fratello Luigi, del noto ristorante ‘Nonna Sceppa’ di Capaccio Paestum, punto di riferimento in tutta la provincia di Salerno degli amanti della cucina gourmet, in passato considerato da Veronelli il migliore, in Campania, insieme al 'Don Alfonso'. I funerali si terranno martedì 8 febbraio, alle ore 14:30, nella chiesa della Laura.
“Una grande perdita per la nostra comunità e per il nostro settore – commenta con dispiacere Pino Greco, presidente del Consorzio albergatori Paestum In – tutti conoscevano la sua gentilezza e laboriosità, insieme al fratello Luigi hanno creato un ristorante gioiello, esprimo sentite condoglianze a tutta la famiglia”.
“Grande appassionato di cibo e di vino, insieme al fratello Luigi ha cambiato tono al locale a partire dagli anni’80, puntando su una cucina semplice ma fatta di grande materie prime e soprattutto allargando la lista dei vini – scrive l’esperto giornalista Luciano Pignataro sul suo blog - uno dei protagonisti della rinascita del vino negli anni ’90, il primo porto in cui approdavano i giovanissimi Luigi Maffini, Bruno De Conciliis, Alfonso Rotolo, Mario Corrado. Un vero e proprio faro di cultura gastronomica ed enologica quando ancora quasi nessuno da queste parti se ne occupava”.
‘Nonna Sceppa’ nasce alla fine degli anni ’60 ad opera di Antonio Chiumiento e della moglie, ma trova le sue origini nel ventennio antecedente, quando la madre di Antonio, la mitica Sceppa, ospitava cacciatori e pescatori di anguille nella propria abitazione, cucinando insieme al cacciato e al pescato degli ospiti, anche i propri prodotti dell’orto (asparagi, “vutarelle”, carciofi…).

IL CORDOGLIO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - "Il sindaco Italo Voza, la Giunta e il Consiglio comunale della Città di Capaccio Paestum, a nome dell’intera cittadinanza, esprimono le più sentite condoglianze e la massima vicinanza alla famiglia Chiumiento ed ai tanti amici per la perdita del caro Raffaele, esempio di imprenditore e ristoratore coraggioso ed innovativo che ha contribuito, insieme alla sua storica famiglia, a dare lustro e visibilità alla ristorazione di Capaccio Paestum e della Campania intera".