SALERNO. La Salernitana vince l’atteso derby contro l’Avellino all’Arechi. Finisce 2-0 per i granata di Alberto Bollini che chiudono così nel migliore dei modi le proprie esibizioni casalinghe stagionali, vendicando anche il ko dell’andata, nel giorno della Vigilia di Natale, al “Partenio-Lombardi”, contro i lupi, costretti a giocarsi le proprie possibilità di permanenza diretta, evitando il playout, all’ultima giornata. Salernitana che raggiunge quota 54 punti nella parte sinistra della graduatoria, con una vittoria meritata, con anche il ricordo, con lo striscione (nella foto) esposto in Curva Sud Siberiano del 29enne Francesco Angarola, il dj capaccese deceduto a seguito del sinistro stradale verificatosi mercoledì sera a Capaccio Paestum.

LA CRONACA. Bollini conferma il 4-3-3. Davanti a Gomis, confermata la collaudata coppia Tuia-Bernardini, con Perico e  Vitale ad agire sugli esterni. In mediana, Odjer è squalificato,con Della Rocca in cabina di regia, con Minala e l’ex Zito ai suoi fianchi. In avanti, con Coda punta di riferimento, ci sono capitan Rosina e Sprocati.  Squadre accolte in campo dalla coreografia della Curva Sud Siberiano, con il goliardico sfottò “Vita da pecora – Curva Sud Agnellino” ai cugini avellinesi. Partenza lanciata dei granata sospinta dal pubblico dell’Arechi, con tredicimila sugli spalti (duemila provenienti da Avellino) con il derby intenso, ma a mancare sono le conclusioni. L’occasione arriva al 12’ quando Rosina non riesce a trovare la porta di testa dopo l’uscita di pugno di Radunovic. Al 17’ è poi Perico a trovare il fondo e crossare ma Coda conclude debolmente di testa tra le braccia del portiere bianco verde. Ancora più pericolosa la sortita, un minuto dopo, di Sprocati sull’out sinistro con l’assist a Rosina che comunque è centrale nel suo tentativo, tenuto a terra da Radunovic. Salernitana che si lascia preferire e con ancora Rosina protagonista al 26’ quando non riesce a centrare l’angolino dopo una pregevole azione personale. L’Avellino si vede soltanto al 30’ con il velleitario destro da fuori area di Omeonga che si spegne in Curva Sud. Salernitana che torna a spingere e collezione un’altra ottima opportunità costringendo Radunovic a rifugiarsi in angolo sul destro di Sprocati da pochi passi su servizio di Minala. S’entra nella fase finale della prima frazione di gioco, e granata ancora avanti con Radunovic ancora decisivo su Coda nell’arrembante minuto di recupero della Salernitana ma il risultato non si sblocca, mandando negli spogliatoi le due squadre sul punteggio di 0-0. Si riprende con nessun cambio in casa granata ma con l’Avellino subito pericoloso con il primo intervento di Gomis sul colpo di testa di Castaldo, con la replica di Coda ed ancora Radunovic a mettere in corner. Derby che ora regala ritmi più alti nonostante il gran caldo, con i lupi ancora propositivi con la battuta a sorpresa di un piazzato e con Bidaoui a colpire a pochi passi da Gomis che respinge. Partita con maggiore equilibrio rispetto alla prima parte, con Bollini che inserisce Improta togliendo Minala, che ammonito salterà la sfida di Perugia. E dopo pochi secondi Salernitana in vantaggio. Meraviglioso assist nello spazio di Rosina per Massimo Coda che ha tempo di far rimbalzare la sfera e poi centrare di sinistro l’angolino facendo esplodere l’Arechi. 1-0, festa sotto la Sud Siberiano e 15° timbro stagionale per l’attaccante di Cava de’ Tirreni. L’Avellino è chiamato a reagire con anche le proteste per un presunto tocco di mano da parte di Zito nell’area granata.  Sale anche la tensione con un diverbio tra Perico e il centrocampista cilentano, capitano dei lupi, Angelo D’Angelo,con entrambi ammoniti. Salernitana che può provare a sfruttare le ripartenze, con Improta contrato al momento della battuta verso la porta, con il secondo cambio di Bollini, con l’uscita di Rosina e l’ingresso di Ronaldo. L’Avellino abbozza il forcing quando s’entra negli ultimi dieci minuti del derby con Bidaoui a calciare a lato dopo il triangolo con Ardemagni. Sono comunque fiammate, con Moretti che da piazzato trova Gomis a bloccare a terra. E sull’azione successiva Riccardo Improta chiude la pratica, sfruttando l’assist di Coda e battendo Radunovic per il 2-0 e per la seconda marcatura in campionato per l’esterno granata. L’Arechi impazzisce quando il derby s’avvia nei cinque minuti dell’extratime, con l’Avellino a perdere anche Bidaoui che rifila una testata a Perico, venendo spedito sotto la doccia. Bollini opera il terzo ed ultimo cambio,tutto tra ex del confronto, con Bittante in luogo di Zito, con nervi sempre tesi in casa bianco verde. La Curva Sud Siberiano, intanto, chiede alla società di programmare per la prossima stagione il salto di categoria, con l’ultima azione ancora in contropiede dei granata, con Coda che manda di poco alto. L’occasione per il numero 9 chiude il derby con l’Arechi ad applaudire la Salernitana che concluderà la sua stagione a Perugia, giovedì prossimo (ore 20.30). Le immagini ed i gol della partita in onda lunedì 15 maggio, nel corso delle edizioni del TgStile e del Tgsport, offerte dalla Bcc Aquara. Di seguito il tabellino:

SALERNITANA (4-3-3): Gomis,Perico, Tuia, Bernardini, Vitale; Minala (65’ Improta), Della Rocca, Zito (92’ Bittante); Rosina (77’ Ronaldo), Coda, Sprocati A disposizione: Terracciano, Mantovani, Grillo, Busellato, Donnarumma, Carrafiello Allenatore: Alberto Bollini

AVELLINO (4-4-2): Radunovic, Lasik, Migliorini, Djimsiti, Perrotta; D’Angelo (77’ Soumarè), Paghera (58’ Moretti), Omeonga, Verde (46’ Bidaoui); Castaldo, Ardemagni A disposizione: Lezzerini, Jidayi, Asmah, Solerio,  Camara, Eusepi Allenatore: Walter Novellino

ARBITRO: Riccardo Pinzani di Empoli

RETI: 66’ Coda, 89’ Improta

AMMONITI:  Paghera, Lasik, Minala, D’Angelo, Perico, Djimsiti, Improta, Zito

ESPULSO: 91’ Bidaoui

ANGOLI: 9-8 per l’Avellino

RECUPERI: 1’pt , 5’st