Toccherà all’Unione Europea, ora, dare l’ok per lo stanziamento dei fondi, poi 75 comuni del Cilento riceveranno 55 milioni di euro per i progetti di azione per l’energia sostenibile previsti nel Patto dei Sindaci sottoscritto a Bruxelles nel novembre del 2011. Si tratta di una serie di interventi di riduzione dei consumi ed emissioni di Co2 in misura pari al 20%. L’iniziativa, coordinata sul territorio salernitano dall’Autorità di Ambito Sele, e nuovamente ripresentata all’interno della Camera di Commercio di Salerno, vede impegnati numerosi comuni cilentani pronti a divenire un esempio di sostenibilità energetica ed ambientale. Quelli facenti parte il Consac Gestioni Idriche Spa di Vallo della Lucania sono stati riuniti in cinque raggruppamenti in forma intercomunale con un livello di progettazione che contempli una popolazione non inferiore ai 15.000 abitanti e .con altrettanti comuni capofila. Oltre a Vallo della Lucania compaiono alla guida di ambiti i centri di Camerota, Casal Velino, Sala Consilina e Sapri. Una tranche di fondi sarà destinata all’ambito “Gelbison Cervati e Calore” che vede comune capofila Vallo della Lucania ed i centri di Campora, Felitto, Stio, Laurino, Ceraso, Moio della Civitella, Cannalonga, Orria, Perito, Gioi, Salento e Castelnuovo Cilento.