CAPACCIO. Importanti novità in merito al Piano d’azione approvato dalla Giunta comunale di Capaccio denominato “Scavo spettacolare dell’anfiteatro romano e dismissione di un primo tratto della ex SS18”, elaborato dal responsabile dell’Area IV, l’arch. Rodolfo Sabelli. Con l’approvazione definitiva del “Piano di Fattibilità”, infatti, può partire il recupero dell’anfiteatro romano che giace seppellito sotto la strada. Nel documento, che illustra le diverse fasi degli scavi, è prevista l’installazione di apposite balconate che permetteranno, a cittadini e turisti, di seguire i ritrovamenti dal vivo, osservando da vicino l’opera di archeologi e ricercatori specializzati. Intanto, la commissione toponomastica comunale, presieduta da Mario Mello, sta lavorando alla ridenominazione delle principali strade d’accesso all’antica città di Poseidonia, al fine di rievocarne l’importanza storica ed archeologica. Per realizzare tale progetto, ritenuto strategico dall’Amministrazione Voza, il Comune di Capaccio intende sottoscrivere un protocollo d’intesa con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Campania, quest’ultima competente per quanto concerne lo stanziamento dei fondi necessari. L’obiettivo è rendere quello di Paestum, patrimonio Unesco, un brand appetibile dal punto turistico e di marketing, come Capri e Taormina. Inoltre, il sindaco Voza sta pensando ad un'altra iniziativa per spettacolarizzare la visione dell’area archeologica attraverso un sofisticato sistema di effetti speciali che, di sera, ricostruiscono virtualmente la struttura dei tre templi in tutto lo splendore architettonico di un tempo, offrendo ad occhio nudo la ricostruzione in 3D delle parti mancanti.