BATTIPAGLIA. Notte di fuoco quella appena trascorsa nel popoloso quartiere Belvedere di Battipaglia, dove un cittadino marocchino di 32anni, K.B., non ha esitato a prendere di mira le auto parcheggiate lungo la strada appiccando le fiamme a due autovetture, una Renault Modus ed una Chrysler, che sono andate completamente distrutte nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, con danni per un importo calcolato intorno ai 14.000 euro. L’immediato intervento di una pattuglia dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Battipaglia (nella foto), coordinata dal cap. Giuseppe Costa, ha evitato il peggio anche perché lo straniero, sulle cui tracce si trovavano già i carabinieri, aveva scelto, quale suo terzo obiettivo, un’autovettura alimentata con impianto a GPL parcheggiata sotto un popoloso palazzo del quartiere. Ed è stato proprio mentre tentava di dare fuoco ad un cumulo di cartoni che aveva riposto sotto l’auto che il marocchino è stato avvistato e bloccato dalla pattuglia dell’Arma, che lo ha condotto in caserma in manette. Per tutto il tragitto, lo straniero ha pronunciato delle frasi farneticanti per giustificare il suo gesto, che allo stato appare ancora inspiegabile anche se le indagini sembrano poterlo ricondurre al semplice atto vandalico. Un sospiro di sollievo per gli abitanti del palazzo sotto il quale si trovava parcheggiata l’Opel Kadett alimentata a GPL. Lo scoppio del serbatoio infatti poteva essere veramente devastante. L’arrestato sarà giudicato con rito direttissimo.