Tanti nomi…. ma pochi soldi. Sembra esser questo il senso di ogni articolo, che troviamo ogni mattina sulle testate giornalistiche, quando si parla del calciomercato partenopeo. In verità De Laurentiis fu chiaro quando parlò delle prossime manovre azzurre: il budget, per quest’anno, sarà meno della metà di quanto speso l’anno scorso. Lo stiamo capendo soprattutto dalla poca volontà di acquistare un grande bomber per la prossima stagione, uno capace di fare la differenza e di arrivare facilmente in doppia cifra, un bomber con la “b” maiuscola insomma. Il presidente vuole un attaccante poco costoso, giovane e con un ingaggio proporzionato a quelli degli altri in rosa; in poche parole l' identikit preciso per un altro esordiente nel massimo campionato italiano. Poco convincenti le piste annunciate da Bigon: Fred e Toni rimarranno solo dei sogni, tanto che per il primo il suo procuratore ha categoricamente smentito ogni trattativa con il Napoli, mentre il secondo è ad un passo dal vestire la maglia geonana per la prossima stagione. Depistaggi del nostro direttore, forse? Staremo a vedere, ma non ci convincono neanche le piste Vagner Love e Cavenaghi: il primo è più famoso per la sua testa calda che per la conquista dell’Uefa con la maglia del CSKA di Mosca nel 2005; il secondo è stato addirittura “offerto” dal Bordeaux per via di una stagione tutt’altro che esaltante. Il Napoli se ne interessò nell’estate del 2008 (sponsorizzato anche da Lavezzi) ma poi non se ne fece più nulla, per via anche del suo costo eccessivo, che tra l’altro è rimasto ancora tale  (intorno ai 12mln di euro). Inutile parlare delle punte nostrane, dove  il pres. Garrone della Samp, ha annunciato che Pazzini rimarrà eternamente un sogno per De Laurentiis. Il bravo Michele Crisicitiello, famoso giornalista di SportItalia, ha criticato in un recente articolo il buon Aurelio, definendolo come “braccino corto”:- Ho sentito che raccontano di un Riccardo Bigon disperato tra gli hotel milanesi, in seria difficoltà vista la mancanza di un budget degno di una città che meriterebbe il grande passo e che invece il prossimo anno rischia di farne due indietro se rispetta le previsioni di un mercato avaro di colpi ad effetto-. Parole dure, che fanno capire molto, pronunciate soprattutto da un esperto di calciomercato delle nostre parti. Chissà allora se potremmo almeno tentare la pista relativa a Lucas Barrios. Nelle ultime ore è trapelato che Bigon starebbe seguendo il bravo attaccante argentino, ma di nazionalità Paraguaiana, che potremo vedere  al prossimo mondiale esordire proprio contro l’Italia. Barrios ,26 anni, s’è messo in evidenza soprattutto quest’anno, realizzando ben 19 gol in Bundesliga con la maglia del Borussia Dortmund, posizionandosi al terzo posto nella classifica marcatori. Alto 1,90 cm, molto forte fisicamente, potrebbe corrispondere a quell’identikit che il presidente vuole, anche se il dubbio adesso rimane ancor più forte di prima: in Germania anche Diego della Juventus era uno dei giovani più promettenti e prolifici. Riuscirà Bigon a trovare un attaccante capace di entusiasmare una piazza come Napoli?  

MimmoStile per stiletv.it