Ancora polemiche nel campionato di Prima categoria (gir. H), dove l’avvincente duello tra Club Battipaglia ed Acciaroli è stato alla fine vinto dai bianconeri in virtù di una discussa sentenza del Giudice Sportivo che ha restituito a fine torneo 3 punti precedentemente tolti alla compagine battipagliese.

Il presidente dell’Acciaroli, Domenico Palladino, addensa ombre sulla regolarità di alcune gare e sulla neutralità della classe arbitrale di categoria: “Solo dopo la fine del campionato siamo riusciti a darci delle spiegazioni in merito a qualche direzione di gara, a dire il vero un po’ particolare – spiega Palladino a StileTV - soprattutto nel match-clou Club Battipaglia-Acciaroli, finito 1-0 per i padroni di casa con un gol segnato al 93'. A fine gara chiesi spiegazioni all’arbitro in merito ad alcune decisioni stranamente non prese nel corso della gara, quali il non aver espulso un calciatore avversario già ammonito dopo un brutto calcio da dietro ad un nostro giocatore, oppure non aver espulso un’altro calciatore del Club Battipaglia dopo che aveva afferrato per la gola un calciatore dell'Acciaroli, sbattendolo violentemente a terra, poiché stava accorrendo per verificare le condizioni di un compagno di squadra. Tutto questo accadeva a non più di tre metri dal direttore di gara... Comunque, a fine partita l’arbitro mi  spiego che aveva preferito non espellere nessuno per non alterare ulteriormente gli animi degli spettatori, favorendo evidentemente la squadra di casa. Preciso che, alla fine del I° tempo, uno spettatore aveva scagliato una sedia in campo verso uno dei nostri calciatori, ed un’altro un mazzo di chiavi nei miei confronti, senza contare gli sputi. La gara però è continuata come se nulla fosse successo. A campionato finito, siamo venuti a conoscenza che il designatore degli arbitri di I° Categoria, girone H, è il sig. Agostino Cappelli di Battipaglia, già dirigente della Battipagliese! È umano che possa sorgere qualche dubbio? Pretendiamo che qualcuno ci dia una risposta seria, che riesca a tutelare le piccole società di calcio, soprattutto del Cilento, prima di iscriverci al prossimo campionato”.