Sport
Europa League, il primo ostacolo del Napoli è l'Elfsborg
Mimmo Stile
07 agosto 2010 17:03
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Dopo il primo assaggio d’Europa con l’amichevole disputata contro il Wolfsburg, vinta dai partenopei per due reti ad una, il Napoli farà sul serio il 19/08 quando giocherà la prima gara d’andata al S.Paolo contro gli svedesi dell’Elfsborg. Partita tutt’altro che semplice vista la preparazione atletica superiore degli svedesi, che attualmente sono terzi in classifica con 15 vittorie, 10 pareggi e 5 sconfitte. C'è anche da sottolineare che Mazzarri dovrà anche valutare le condizioni di alcune pedine della sua rosa, che rientreranno dopo le amichevoli nazionali il 10 di Agosto; sa che non sarà affatto facile, ed ha incominciato già a caricare i suoi spronandoli a giocare con una mentalità vincente. L’amichevole di domani contro il Bologna di Colomba, come il triangolare a Palermo con i siciliani ed il Valencia il 12, saranno utilissime al tecnico per preparare l’undici titolare che ha in mente per la prima gara dell’EuropaLeague. Il presidente ci tiene tantissimo a passare il turno: diritti televisivi a parte, la sensazione è che i prossimi colpi di mercato, da Lui stesso annunciati, arriveranno solo dopo la partita contro l’Elfsborg, per vedere se poi ci saranno i presupposti per investire e rinforzare la squadra per tutte e tre le competizioni da disputare. Intanto lunedi sarà annunciato il prossimo D.G. del Napoli: tutti gli indizi fanno pensare a Fassone, l’ex coordinatore e responsabile marketing della Juventus. DeLaurentiis vuole che il suo staff sia al completo, e l’inserimento di Fassone sarà la ciliegina sulla torta di una dirigenza veramente invidiabile, considerando il buon lavoro svolto da Bigon & co. fino ad ora, sia per lo sfoltimento della rosa, come voleva Mazzarri, sia per il colpo Cavani pagabile in quattro anni. Bigon, però, sa che alla squadra manca ancora qualcosa: con la partenza di Cigarini, Mazzarri ha bisogno di un altro centrocampista. Il d.s. è volato a Monaco, dal Bayern,  per poter conoscere meglio la situazione del “principito” Sosa di nazionalità argentina, il quale è costantemente in contatto con un altro argentino di casa Napoli, il Pocho Lavezzi. Dopo varie telefonate, Sosa (25), è impaziente di vestire la maglia azzurra: vuole rilanciarsi dopo la scarsa fiducia ricevuta dal tecnico Van Gaal nello scorso campionato, ma l’unico ostacolo glielo pone solo il dg bavarese Rummenigge, che sta giocando un po’ al rialzo per conoscere meglio il reale interesse anche di altri club che si contendono Sosa. Bigon cerca anche un altro tassello da piazzare in difesa: le piste calde sono ncora quelle di Mantovani del Chievo e di Britos del Bologna, anche se Barzagli del Wolfsburg sarebbe ben lieto di poter vestire la casacca azzurra per la prossima stagione.

MimmoStile per stiletv.it



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