Protestano i titolari degli esercizi pubblici capaccesi, alcuni dei quali destinatari dell’ordinanza di chiusura di 5 giorni disposta dal sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Marino, adottata a seguito delle reiterate violazioni per inosservanza dell’orario di chiusura notturno, stabilito all’una. A sollevare la protesta Pantaleo Di Sevo (titolare del "Covent Garden"), Carmela Guariniello ("Caffè Bellini"), Simona Franco ("pBar"), Sabatino Guariglia (bar "Oasi"), Davide Annunziato (bar "Tin Tin"), Alfonso Alfano (bar "0828") e Romeo Maiellaro (bar "Night & Day").

“In queste ultime settimane – polemizzano i titolari – chiudendo all’una abbiamo incassato la metà. Nei comuni limitrofi c’è liberalizzazione degli orari di chiusura, siamo gli unici ad essere penalizzati”. I proprietari dei locali, tutti siti a Capaccio Scalo, chiedono a viva voce la revoca dell’ordinanza sindacale o almeno il prolungamento dell’orario di chiusura fino alle ore 3:00. Inoltre, i titolari dei locali assicurano che “se le nostre istanze non fossero prese in considerazione, promuoveremo delle proteste eclatanti”.

Il comandante della polizia locale, Antonio Rinaldi, spiega che, alla base dell’ordinanza, vi sono numerose denunce dei residenti dei condomini dove sono ubicati i locali. “I controlli hanno subito un incremento – sottolinea Rinaldi - a seguito delle molteplici segnalazioni e denunce per schiamazzi notturni e disturbo della quiete pubblica. La finalità dell’ordinanza è quella di tutelare la tranquillità dei cittadini, l'incolumità dei nostri giovani e la sicurezza pubblica”.