SALERNO. I Nuclei Antifrodi dei Carabinieri sono stati impegnati in una vasta e articolata operazione a tutela dei prodotti “made in Italy” e dei consumatori che ha visto effettuare controlli a tappeto anche nella provincia salernitana dove si è proceduto al sequestro di ingenti quantitativi di prodotti agroalimentari. Il servizio espletato dai Nac di Salerno sul territorio provinciale e regionale è stato coordinato dal Comando Carabinieri Politiche Agricole di Salerno. Sottoposti a controllo supermercati ed esercizi commerciali, soprattutto, nelle zone di Battipaglia, Eboli e Salerno. I controlli hanno permesso di rinvenire e porre sotto sequestro diversi tipi di generi alimentari: formaggi venduti come prodotti con Denominazione di Origine Protetta ma che, in realtà, Dop non lo erano affatto e olio di oliva scaduto di validità che sono stati prontamente posti sotto sequestro. Sottoposto a controlli anche un deposito di generi alimentari per la vendita all’ingrosso: le verifiche effettuate in loco hanno permesso di accertare la presenza di prodotti ittici e ortofrutticoli in cattivo stato di conservazione e mancanti dei requisiti di tracciabilità. Nel dettaglio sono stati sequestrati baccalà ed un ingente quantitativo di peperoni confezionati sotto aceto: 2.000 chili per un valore di circa 3.000 euro. I militari del NAC hanno, inoltre, proceduto ad apporre i sigilli a due locali che si trovavano all’interno del deposito in questione, chiusi per mancanza dee requisiti igienico sanitari richiesti per legge. Elevate due sanzioni amministrative nei confronti del proprietario del  capannone commerciale. L’operazione in questione si è inserita in un più vasto contesto che ha investito l’intero territorio nazionale tramite una serie di accertamenti, che hanno portato ad un imponente sequestro di generi alimentari rinvenuti in cattive condizioni di conservazione e scaduti di validità. Olio trattato alla clorofilla,  falso olio extra vergine di oliva servito nei ristoranti, formaggi falsamente indicati come DOP, alimenti in cattive condizioni e scaduti di validità sono stati oggetto di un imponente sequestro per oltre 44.000 chili di merce. In azione i  Nuclei di Parma, Roma e Salerno, competenti rispettivamente per il Nord Italia, il Centro ed il Sud, i quali, nell’imminente periodo delle festività natalizie, hanno proceduto ad un controllo a tappeto del settore agroalimentare che  ha portato alla denuncia di 56 soggetti economici e all’accertamento di oltre 650.000 euro di contributi comunitari illegalmente percepiti negli aiuti alle produzioni agricole, oltre che alla segnalazione, da parte dei  Nuclei Antifrodi Carabinieri, di  22 soggetti economici alla Corte dei Conti per il recupero del danno erariale e agli organismi pagatori per la sospensione dei contributi.

I controlli del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari, posto alle dipendenze del Ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, saranno attuati per l’intero mese di dicembre, con particolare attenzione al periodo delle festività, al fine di tutelare i consumatori dalle frodi nella commercializzazione dei prodotti alimentari irregolari.

Per effettuare eventuali segnalazioni di situazioni illecite, i cittadini potranno rivolgersi  al numero verde 800 020 320 del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari.

Anna Vairo © StileTV