BATTIPAGLIA. Sabato mattina, i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia hanno proceduto al sequestro di una Audi A3 del valore di 30mila euro intestata al pregiudicato Piero Lazzaro Cavallo, 53 anni, residente a Battipaglia,  già condannato per i reati di partecipazione ad associazione camorristica, e ritenuto vicino al clan camorristico Pecoraro/Renna operante nell’area a sud della provincia salernitana, per il quale il pregiudicato avrebbe gestito attività illecite concernenti le bische clandestine ed il mercato dei video-poker, reinvestendo poi i profitti in attività economiche.

Noncurante del provvedimento di sequestro eseguito dai carabinieri lo scorso mese di luglio e concernente beni (società ed auto) per un valore di circa 500mila euro, il pregiudicato aveva pensato bene di acquistare una nuova auto sportiva da sfoggiare lungo le strade battipagliesi. La circostanza non è sfuggita all’occhio attento dei Carabinieri i quali hanno avviato le indagini, costantemente coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, diretta dal Dr Franco Roberti, all’esito delle quali è stato semplice dimostrare che il bene era stato acquistato con denaro di illecita provenienza.

Da qui la segnalazione alla Sezione Misure di Prevenzione del  Tribunale di Salerno che ha disposto il sequestro dell’auto. Anche il sequestro operato stamane si inserisce pienamente nel solco delle priorità dettate dal Dr Roberti già all’atto del suo insediamento alla guida della Procura salernitana. In cima alle priorità del suo Ufficio, il Procuratore, indicò, appunto, le attività finalizzate a  "colpire al cuore i tesori della camorra-impresa”.