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a breve l'entrata in vigore
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Caporalato, Governo presenta nuove misure: prevista confisca dei beni
Redazione
05 settembre 2015 16:10
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ROMA. Il Governo impegnato nel contrasto al “caporalato”. Sono quattro le linee d'intervento: allo studio  un pacchetto di provvedimenti che verrà messo in campo, a breve, con molta probabilità a partire dal prossimo ottobre, secondo quanto palesato dai ministri della Giustizia, Andrea Orlando, e dell'Agricoltura Maurizio Martina, nella conferenza di presentazione tenutasi ieri. Quattro misure che prevedono, in primo luogo, la confisca di terreni e prodotti, frutto del reato, e di tutti i mezzi utilizzati per realizzare ricchezza. Confisca in caso di condanna, dunque, non solo di aziende ma anche dei veicoli utilizzati per il trasporto dei lavoratori sul luogo di lavoro e dei locali destinati al loro alloggio.  Prevista l’introduzione della confisca anche sul patrimonio di quelle aziende che commettono il reato per interposta persona. Inserita inoltre la responsabilità in solido. Ultimo tassello l'inserimento delle vittime del caporalato nell'elenco di coloro cui lo Stato riconosce un indennizzo.  Il primo apprezzamento delle misure annunciate è arrivato dalla Coldiretti: l'organizzazione degli agricoltori ha inoltre ricordato come al primo gennaio 2014, a distanza di quattro anni dall'entrata in vigore del reato, risultavano 355 i caporali arrestati o denunciati.

 



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