CILENTO. Fiumi di droga da Torre del Greco con lezioni di spaccio a minorenni: 25 le persone che finirono in manette nell’ambito dell’indagine condotta da carabinieri e DDA di Napoli (nella foto), tra cui sette cilentani.
Ieri, il Tribunale del Riesame di Napoli ha accolto la richiesta di scarcerazione, presentata dall’avv. Rosario Perrone, nei confronti del 34enne Daniele Lippo e del 29enne Carmine Melucci, entrambi di Centola, che resteranno però agli arresti domiciliari. Per il 40enne Pasquale Tambasco, originario di Centola ma residente ad Orvieto, e per il 35enne Davide Nappa di Ascea, il Riesame ha disposto la revoca della detenzione in cella, così come per il 26enne Gianluca Fedullo di Palinuro, che era invece sottoposto ad obbligo di firma. Per il 47enne Aniello Scarpato alias ‘Tempesta’ di Palinuro, invece, sospesa ogni decisione avendo l’indagato fatta richiesta d’interrogatorio, così come il 34enne Raffaele Veneroso di Pisciotta.
I presunti pusher finirono nei guai con l’accusa di essere coinvolti nell'articolata rete di spaccio, nelle principali località turistiche del Cilento, di ingenti quantitativi di droga acquistata dai clan camorristici Gionta di Torre Annunziata e Falanga di Torre del Greco.