CAPACCIO. Si spacca il Popolo della Libertà a Capaccio Paestum. A scatenare scintille all’interno dei circoli locali, la riunione tenutasi venerdì 18 febbraio scorso, a seguito della quale i consiglieri comunali del partito e la quasi totalità degli iscritti hanno espresso ai responsabili salernitani del Pdl, come da questi richiesto nella persona dell’assessore provinciale Antonio Mauro Russo, la volontà di nominare il dott. Franco Sica quale coordinatore cittadino. Il compito di convocare tutte le anime del Pdl capaccese era stato affidato ai consiglieri comunali in carica, ovvero Giuseppe Mauro, Giuseppe Troncone e Roberto Voza, ma alla riunione non hanno preso parte i rappresentanti del punto Pdl ‘Progetto per Capaccio Paestum’, i quali si sono subito dissociati, lamentando che l’incontro in questione si sia tenuto senza alcun dibattito ne confronto preventivo.
“Non riconosciamo alcun valore politico e statutario alla nomina di Sica, se non limitatamente al Punto PDL Capaccio Paestum - si legge in una nota inviata dagli stessi esponenti del punto Pdl ‘Progetto per Capaccio Paestum’ - sebbene avessimo cercato più volte di creare le condizioni politico-organizzative per unire i due circoli comunali, per una non condivisione delle strategie  politiche (troppo appiattimento su Udc e Fli), non riteniamo assolutamente perseguibile un percorso comune  per il quale si erano anche impegnati i coordinatori Russo, Fasolino e Gambino. La riunione di venerdì sera ha reso vano il loro progetto di unione che noi abbiamo, da subito, condiviso, e ci ha costretto ad inviare un documento politico di protesta agli organismi politici e di garanzia, provinciali e regionali. Nell’occasione, abbiamo comunicato l’autonoma ripresa dell’attività del nostro circolo, che intraprenderà ogni utile iniziativa politica per rafforzare il progetto di conquista del governo di Capaccio Paestum aprendo ai migliori contributi della società civile. Saremo alle elezioni con nostre liste, rappresentative della ricchezza territoriale e culturale del nostro comune, con una nostra proposta di candidato a Sindaco ed aperti alle alleanze ed ai contributi di chi si riconosce, anche al di fuori dei partiti, nel sistema valoriale del centrodestra, ma soprattutto nella difesa del nostro comune che va riportato, in tutti gli ambiti istituzionali presenti sul territorio, al rispetto delle regole di trasparenza, efficienza e legalità. Siamo certi che il nostro progetto, viste le continue adesioni che riceviamo dalla società civile, delle professioni e delle imprese, è quello giusto per accompagnare la nostra città verso una nuova dignità sociale, economica e culturale”.
Durante la medesima riunione, infine, è stato ufficializzato l’adesione al Pdl di Roberto Ciuccio, ex assessore comunale ai Lavori Pubblici, insieme al presidente del Consorzio di bonifica Sinistra Sele di Paestum, Vincenzo Fraiese, ed ai componenti del Consiglio di deputazione consortile Luigi Ciliberti, Carmine Frunzo, Gianpaolo Sodano, Domenico Salzano e Mario Marino.