Attualità
LETTERA APERTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
LETTERA APERTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
Museo Grand Tour, Cetta: "Solidarietà all'Agorà dei Liberi, propongo museo permanente a Pazzano"
Comunicato Stampa
16 novembre 2015 08:21
Eye
  3251

CAPACCIO. Sfratto e nuova sede museo del Grand Tour di Capaccio Capoluogo. Riceviamo e pubblichiamo integralmente, al riguardo, la seguente lettera aperta ai cittadini a firma del consigliere comunale di opposizione, Pasquale Cetta (nella foto):
“Avevamo fatto richiesta al sindaco del rinnovo del comodato d’uso della Sede, alla consegna della richiesta ci aveva assicurato che l’avrebbe rinnovata (sine die).
Ci è arrivata via mail (dopo pochi giorni) la notifica di lasciare la sede per dare posto ad altra associazione, con invito di spostarci per il 27 novembre in altri locali (da visitare), sicuramente non sufficienti ad esporre e conservare il nostro archivio”.
Questo è il contenuto di una recente nota del Presidente dell’associazione culturale “Agorà dei liberi di Capaccio Paestum”, con la quale chiede la convocazione di un’assemblea dei soci e simpatizzanti per discutere con urgenza la condizione di disagio che si è venuta a creare nonostante le rassicurazioni del Sindaco. Anche in questa circostanza evidentemente il Sindaco e la sua maggioranza non si smentiscono. Non smentiscono di non mantenere fede ad alcun impegno che prendono, non smentiscono di creare condizioni di difficoltà ai cittadini, né smentiscono l’arroganza di esercizio del potere amministrativo, né il distacco da qualsiasi manifestazione culturale e di crescita di questo territorio. Ed è singolare anche la ormai nota consuetudine del Sindaco di essere sempre assente quando si tratta di assunzione di responsabilità, né può dire mai di non sapere perché sarebbe ancora più grave da come si evince nella Delibera di Giunta n. 388 del 13.11.2015. Ormai solo i cittadini più ottusi o animati da interessi di parte, possono sostenere il contrario, anche difendendo l’indifendibile.
Come consigliere comunale di opposizione, da una parte manifesto tutta la mia solidarietà all’associazione “Agorà dei liberi di Capaccio Paestum” e il mio disappunto per quanto sta accadendo, dall’altra sento il dovere di denunciare l’incapacità del Sindaco e della sua maggioranza nel trovare una soluzione adeguata alla questione dell’allocazione del Museo Gran Tour, che pure merita di restare a Capaccio e di essere sostenuta con ogni sforzo.
Questo però non significa che debba avvenire a scapito di alcuno e tanto meno di un’associazione che fino ad oggi non solo ha raccolto e archiviato materiale documentale importantissimo riguardante la storia del nostro comune, ma ha contribuito non poco ad affermare il ruolo di Capaccio capoluogo nel programma delle attività divulgative e culturali a sostegno del turismo che si manifestano soprattutto nel periodo estivo. In effetti proprio quelle attività di cui tanto amano sciacquarsi la bocca il Sindaco e tanti amministratori decadenti e mistificatori ogni qualvolta si parla di rilanciare il turismo nel nostro comune. Ma evidentemente per il Sindaco questo significa solo promuovere Paestum e niente altro!!!
'Federico II e la congiura di Capaccio' è solo una delle manifestazioni che ormai è entrata a far parte del patrimonio culturale del nostro comune e delle programmazioni estive che implicano una interessante quanto seguita rivisitazione del centro storico con la promozione di tradizioni, costumi, musica e gastronomia locali. Manifestazione che tra l’altro e per fortuna non è mai sfociata nella solita sagra.
Non solo questo, ma con la decisione di negare oggi la sede all’associazione per trasferirvi il Museo Gran Tour, mette a serio repentaglio la sistemazione e la catalogazione, per giunta ancora in atto, del numeroso materiale raccolto, tra cui preziosissime fotografie d’epoca risalenti al periodo che va tra la fine dell’ottocento e i primi del novecento. Voglio pensare, anche se è da verificare, che tutto ciò non sia da ricondurre a ripercussioni derivanti da tifoseria, da interessi di parte o peggio ancora da propaganda politica.
E meno male che il Sindaco dice sempre di tenere Capaccio nel cuore!!!
Perché in tutti questi mesi non si è pensato seriamente alla individuazione di una sede definitiva, magari per ospitare entrambi le attività e farne una preziosa occasione di promozione turistica con l’apertura di un Museo permanente. Perché non verificare ad esempio la possibilità di utilizzare la struttura di Pazzano per questo scopo, che sta finendo sempre più in rovina anziché proporre attività piuttosto discutibili come una struttura per la cura di malattie mentali come proposto anche di recente. Se non questa perché allora non destinare temporaneamente a tale scopo le stesse cupole geodetiche riconosciute ormai come le “palle di Paestum”, che vediamo essere ancora sistemate nell’area archeologica, nonostante siano da tempo scaduti i termini della temporanea autorizzazione.
Purtroppo quando l’asino non vuole bere è inutile fischiarlo, recita un vecchio detto cilentano!
Con la conferma di un concreto impegno personale come consigliere comunale, ancora una volta esprimo la mia completa solidarietà all’associazione culturale “Agorà dei liberi di Capaccio Paestum” e al “Gran Tour”, con la speranza che a breve si trovi una soluzione definitiva per le loro sedi”.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP