PAESTUM. Nel Cilento, e nel resto d’Italia, la giornata di domenica 6 marzo sarà dedicata alle ferrovie dimenticate: purtroppo, Paestum non aderisce all’evento organizzato dall’Associazione nazionale Comodo, che prevede un’escursione nelle stazioni abbandonate che insistono sulla penisola italiana. A partecipare, invece, le Associazione “Mingardo & Miti” da S. Severino di Centola, l’Associazione Posidonia  con il patrocinio del Comune di Centola, l'Ente Parco del Cilento e Vallo di Diano, nonché del comune di Camerota. Paestum non c’è.

Il percorso proposto partirà alle ore 9 dalla stazione di Centola, successivamente si percorrerà il tratto del ramo dismesso della linea ferroviaria Salerno - Reggio Calabria per circa 2 Km, e si transiterà sul vecchio ponte di epoca fascista, attraversando una vecchia galleria.

Successivamente, nel territorio di Poderia, si inizierà la salita che da una mulattiera, chiamata "Via dei Briganti", porta alla località Epitaffio di Camerota. Proseguendo si raggiungerà il castello normanno di Montelmo di Licusati, si scenderà nel fiume Mingardo e si ritornerà alla stazione di Centola lungo la gola del fiume, con sosta alle sorgenti delle gole del Mingardo e visita ai ruderi del ponte medioevale. Dopo l’escursione, i partecipanti potranno consumare il pranzo a sacco oppure recarsi in un ristorante di S.Severino di Centola, convenzionato con gli organizzatori “Agriturismo Nido della Luna” al prezzo di € 13,00

Per informazioni, contattare l’Associazione Mingardo & Miti al numero tel. 338/6436198.