Attualità
Bankitalia: famiglie italiane sempre più povere
Redazione
09 marzo 2011 13:02
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Le famiglie italiane? Più povere ed indebitate. Questo è  il dato registrato da Bankitalia. In aumento sono le richieste di prestiti bancari che fanno eco al calo del 1,7% dei conti correnti in pieno periodo di magra. Gli italiani non riescono più a risparmiare  e con molta probabilità saranno costretti a ridurre ancora i consumi. Intanto un aumento del 5 % delle richieste di prestiti, su base annua, è quello registrato in gennaio. Crescono i tassi d’interesse sui mutui che dal 3,1 passano al 3,36 % a inizio 2011. Livello più alto dal 2009. In aumento di oltre un punto  percentuale i prestiti al settore privato, saliti al 4,8 %. Da dicembre 2010 a gennaio 2011 è aumentato di oltre due punti anche il tasso di crescita dei prestiti alle società non finanziarie. In diminuzione gli interessi riconosciuti sui conti correnti. La situazione non sembra destinata a migliorare. La Bce ha, infatti, annunciato  un possibile aumento dei tassi di riferimento per il prossimo mese di aprile. Se così fosse 30mila famiglie potrebbero trovarsi in difficoltà con il pagamento di finanziamenti e prestiti. L’annunciato aumento del costo del denaro metterà in difficoltà i titolari di mutui a tasso variabile. E intanto il caro energia graverà per altri 1200 euro sulle famiglie italiane, nel 2011. Mentre le sofferenze bancarie registrano un aumento del 30%. A rincarare la dose anche la stangata sul costo della benzina. L’ondata di aumenti decisa dalle grandi compagnie ha, infatti, portato ad un ulteriore aumento la verde che nel sud Italia ha toccato punte di  1,61 euro al litro. Brutte notizie per gli italiani che vivono in affitto: aumento dei costi per l’adeguamento dei canoni in base all’inflazione. Ed aumento possibile anche per le tasse sui rifiuti urbani, le tariffe idriche e i pedaggi autostradali.



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