AGROPOLI. Nasce ad Agropoli, presso il locale presidio ospedaliero, un modello nuovo ed unico in Campania, di assistenza ai bambini con disabilità neuropsichiche. Il modello della presa in carico globale interistituzionale, prevede che, il minore, all’atto della dimissione dal Centro aziendale di neuroscienze dell’età evolutiva, sia riconsegnato ad una rete integrata di servizi, preventivamente attivata ed informata sullo specifico intervento assistenziale da porre in essere. L’innovativo protocollo assistenziale, prevede compiti specifici che la direzione del Canee assegna ad operatori del sociale, della riabilitazione, dei Comuni, della scuola, programmando una verifica periodica, su obiettivi prefissati. L’azione è  diretta dal neuropsichiatra Salvatore Iannuzzi e da Rosa Castiello. Il Centro aziendale di neuroscienze dell’età evolutiva, è stato infatti istituito con la finalità e il compito di riportare tutta l’area della neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (problematiche psichiatriche, neurologiche,psicologiche,sociali ed abilitative dell’età evolutiva). "In passato, i bambini con difficoltà neuropsichiche e sociali – si egge in una nota - dopo un lungo pellegrinare in Italia alla ricerca di un parere sanitario ed di un indicazione di trattamento, entravano in contatto in maniera frammentata, con i diversi attori istituzionali (scuola, Comune, Piano di zona, Asl, Tribunale per i minori) coinvolti nei processi assistenziali. Tutto questo ha generato, nella maggior parte dei casi, azioni assistenziali infruttuose, in alcuni casi dannose, generando peraltro un impiego di risorse economiche ingenti rispetto ai risultati attesi e ottenuti". Attraverso la modalità operativa dei tavoli tecnici interistituzionali, oggi, i bambini con disabilità, a seguito della diagnosi formulata in loco dal Canee, ricevono un piano di trattamento integrato (dalla farmacoterapia, alla psicoterapia, all’educativa domiciliare, al sostegno scolastico), guidato ed aggiornato con verifiche periodiche, mediamente una volta ogni 45 giorni, effettuate dalla struttura mediante la convocazione e la valutazione del lavoro, svolto da ciascun operatore coinvolto. Un centro che rappresenta un tassello fondamentale della rete assistenziale alle famiglie di minori con disabilità psichica.