SALERNO. "Le misure cautelari eseguite oggi su input del Tribunale salernitano che coinvolgono anche un dirigente e due funzionari dell’Ente Provincia di Salerno, sono frutto di attività investigative che seguono segnalazioni fatte dall’Amministrazione da me guidata, che ha istituito una Commissione interna di Verifica dei Lavori Pubblici per garantire legalità e trasparenza negli appalti". Così, il Presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli (nella foto) commenta gli esiti delle indagini che questa mattina hanno portato all’arresto di  un dirigente e due funzionari, per lavori appaltati e mai eseguiti. "I fatti sono risalenti a lavori svolti negli anni 2005-2006. Le anomalie – prosegue Cirielli – sono state riscontrate nell’estate 2010 dalla Commissione  da me istituita e presieduta dall’avvocato Alfonso Senatore, che successivamente ha presentato un esposto contenente i rilievi e le irregolarità su alcuni appalti. La Procura ha fatto il resto". 

"Anche il Sindaco Vassallo - conclude - aveva denunciato tali anomalie. In prima battuta all’Amministrazione precedente, a guida Pd, che non ha inteso procedere ad approfondimenti, in seguito, reiterando alla mia Giunta le sue perplessità. Ed è stato anche per questo suo intervento che ho avviato l’inchiesta interna. Ora, mi aspetto che vengano chiarite tutte le posizioni e che giustizia possa essere fatta".