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MACABRO RITROVAMENTO IN VIA SAN LEONARDO
MACABRO RITROVAMENTO IN VIA SAN LEONARDO
Salerno, strangolata a morte: incubo serial killer di prostitute, secondo caso in pochi mesi
Redazione
16 maggio 2016 13:41
Eye
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SALERNO. Strangolata a morte e poi gettata via come, se fosse spazzatura, in un terreno alle spalle del Parco Magnolia, in zona San Leonardo, a Salerno. È stata rinvenuto così, seminudo, il corpo della giovane prostituta ucraina Mariana Szekers (nella foto a sinistra), di cui era stata denunciata la scomparsa il 1° maggio scorso. Ad effettuare il macabro ritrovamento è stato il titolare del fondo, accortosi della presenza del cadavere della donna a causa del cattivo odore. L’uomo ha immediatamente allertato le forze dell’ordine: sul posto sono giunti i poliziotti della Squadra Mobile, con il medico legale che ha eseguito i primi rilievi sul cadavere, in avanzato stato di decomposizione. Sotto choc i residenti, che lamentano una situazione di degrado e mancanza di controlli nella zona, abitualmente frequentata da clienti in cerca di sesso a pagamento. L’episodio potrebbe essere collegato ad un altro caso di omicidio, ovvero quello di Alina Roxana Ripa (nella foto a destra), uccisa lo scorso dicembre e abbandonata in un terreno incolto tra Via San Leonardo e Via Dei Carrari. Si trattava di un’altra prostituta, uccisa con lo stesso modus operandi dai suoi assassini.
Gli investigatori stanno battendo nel frattempo diverse piste, non ultima quella di un serial killer che prima adesca e poi uccide le vittime, oppure una presunta guerra per il controllo delle lucciole da parte di bande rivali. Fissata nei prossimi giorni l’autopsia sulla salma della giovane ucraina, che potrebbe fornire alla polizia importanti indizi.



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