ROCCADASPIDE. Saranno tre i candidati a sindaco che si sfideranno, a colpi di voti, in vista delle elezioni amministrative, che si svolgeranno il 15 e 16 maggio prossimi. Sfuma l’ipotesi della lista capeggiata dall’ex sindaco Giovanni D’Angelo, nonostante la sua candidatura sia stata ufficializzata con un pubblico incontro, circa una decina di giorni fa. In corsa ci sono il sindaco uscente Girolamo Auricchio, 70 anni  a capo della lista “Insieme per Roccadaspide”.

"Si tratta di una lista civica – evidenzia Auricchio - e variegata che non ha dato spazio a uomini vincolati a filo doppio con i partiti. Gli enti locali vanno amministrati localmente da persone che operano per il territorio. A contare, in questa campagna elettorale, saranno i programmi". A scendere in campo per riconquistare la poltrona più alta di Palazzo di Città, l’ex sindaco Giuseppe Capuano, 55anni  che a Roccadaspide svolge l’attività di medico, con la lista “Uniti per crescere”. Capuano ci riprova dopo aver rivestito la carica di sindaco per un solo mandato, e dopo aver rinunciato a candidarsi cinque anni fa. "Sono tre liste competitive- afferma Capuano – la sfida sarà all’ultimo voto. La mia scelta è stata determinata anche dal fatto di voler recuperare quella mancata ricandidatura a sindaco che doveva essere fatta cinque anni fa". Ad affrontare la campagna elettorale sarà anche Mario Miano, 49 anni, a capo della lista “Forza Roccadaspide – istituzioni e territorio”, attuale assessore provinciale alle politiche agricole. Miano, consigliere dell’amministrazione uscente ed assessore provinciale all'Agricoltura, ha deciso di non sostenere la candidatura di Auricchio, come invece sembrava all’inizio. "La mia campagna elettorale non sarà una sfida personale a Auricchio – sottolinea Miano -  mi concentrerò su quello che è il progetto politico e territoriale. Non c’è altra strada per dare risposte concrete al territorio. Nessuno spazio alle polemiche personali". Nelle scorse elezioni comunali il sindaco uscente Auricchio riuscì a spuntarla contro le liste capeggiate da Claudio Pignataro, e  Donato de Rosa, entrambi ora candidati nella lista a sostegno di Miano.