PAESTUM. I carabinieri della stazione di Capaccio Scalo, nel pomeriggio di ieri, hanno denunciato in stato di libertà M.S., 61enne di Capaccio, per ricettazione di materiale archeologico. I militari, a seguito di una prolungata e laboriosa attività investigativa, hanno fatto irruzione presso l’abitazione del prevenuto ove, ben celate all’interno di un deposito agricolo, hanno rinvenuto due metope affrescate, appartenenti ad una tomba greca risalente al V secolo a.c. e raffiguranti una scena funebre. Gli oggetti, fatti visionare da esperti della zona, risultano essere autentici e dal valore di circa 500mila euro se venduti sul mercato nero. Gli stessi, previi accordi con l’autorità giudiziaria, sono stati consegnati al Museo di Paestum.