Attualità
Agropoli, ritrovati documenti storici e reperti di valore in una scatoletta di latta d'epoca
Redazione
13 luglio 2011 06:03
Eye
  2560

Scatoletta

 

AGROPOLI. Nuovi reperti (documenti, monete, foto e oggetti di interesse storico), custoditi in una scatola di latta di fichi secchi, datata fine 1800, rinvenuta da Ernesto Apicella nella stanza segreta di  un palazzo del borgo antico dove, alcuni mesi fa furono scoperti documenti su Luisa Sanfelice pubblicati in un recente libro. Una prima parte del materiale ritrovato, fino a sabato sarà esposto  nelle vetrine dell'erboristeria “Il mondo delle erbe”. L’archivio segreto è stato scoperto lo scorso mese di marzo, custodito in una stanza di un vecchio palazzo, adibita a biblioteca. Un piccolo tesoro culturale, costituito da circa cinquecento libri risalenti al XVIII, al XIX e al XX secolo. I vecchi proprietari del palazzo antico, li avevano archiviati in una stanza  sconosciuta ai loro discendenti. Con la collaborazione di un nipote del proprietario, Apicella,  è riuscito a scoprire la stanza e ritrovare l’archivio, dove erano custoditi soprattutto libri sul Cilento, dimenticati ma di notevole valore culturale. La biblioteca si trovava in una stanza la cui porta era stata nascosta con la collocazione di un mobile. Qualche giorno fa l’ultima scoperta di ulteriori reperti storici.  Dopo più di un secolo di buio,  rivedranno la luce: la scatola di latta, confezione di lusso e per l'esportazione, datata fine 1800; una foto (riproduzione) della camicia rossa di Filippo Patella scattata qualche ora prima della partenza della Spedizione dei Mille (5 maggio 1860); una pergamena, con atto di matrimonio, rilasciata da Angelo Maria Zuccari, Vescovo di Capaccio, Paestum, Velia, Agropoli, Luculo e Monte (Cicerale) del 1789; un ritratto di Gian Battista Vico (1668 1744);incisione in rame di Fusati del 1837; litografia del 1800 di Paestum, che nel paesaggio, unica nel suo genere, riporta Agropoli. Incisione in rame di Simonetti.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP