BUCCINO. Il Museo Archeologico Nazionale "Marcello Gigante" di Buccino, intestato all'illustre papirologo, ospita numerosi reperti archeologici a testimonianza del posto di rilievo che l'antica Volcei occupava in epoche lontane; tra essi spiccano i preziosi monili in oro della Tomba degli Ori e il frammento del famoso astista ceramografo Assteas che meritano, già da soli, una visita. Si ripercorre, tra le numerose aree espositive e filmati interattivi, il lungo cammino nel tempo della vecchia Buccino, da quando era un semplice villaggio che aggregava poche decine di abitanti, fino ad arrivare all'epoca romana in cui il forte ruolo economico e politico è testimoniato anche dai mosaici, dalle tombe e dalle costruzioni di pregio, rinvenuti nel centro storico, nell'Area Sacra di Santo Stefano e in altre parti del vasto territorio di allora, che caratterizzava l'agro Volceiano. Il numero di visitatori è crescente, seppur non con grandi numeri, ma è il segno che l'attenzione verso il vasto patrimonio archeologico è considerevole, sopratutto se l'offerta culturale di Buccino è abbinata alla sana e gustosa gastronomia locale. Estimatore della storia di Volcei ed anche delle pietanze della civiltà rurale locale è l'attore cinematografico e televisivo Pietro Delle Piane che, rientrando da un set di ripresa in Calabria, ha voluto far tappa a Buccino per visitare il museo. Dei reperti qui conservati, Delle Piane ne aveva già sentito parlare qualche anno fa nel corso delle riprese del film "Il ragazzo ella Giudecca" del regista Alfonso Bergamo, in cui ha recitato a fianco di Giancarlo Giannini, Tony Sperandeo, Franco Nero, Mario Donatone, Luigi Diberti, Carmelo Zappulla ed altri attori di pregio del cast, e, l'occasione di una parentesi di lavorazione del film in corso "Rapiscimi", opera prima del regista Carlo Luca Gargano, ha permesso una fugace visita all'antica Volcei anche per salutare qualche amico come Mimmo Elia dell'Elia Hotel, dove sono state effettuate parte delle riprese nel 2016. "Meraviglioso, semplicemente meraviglioso - precisa Pietro Delle Piane - non immaginavo una quantità di reperti così grande, di ottimo pregio artistico, che testimoniano la grande storia di Buccino. A Buccino, per la sua ospitalità, sono legato da amicizie con cui ci sentiamo spesso, come Mimmo Elia, Donato Lordi ed altri; a Buccino si mangia bene; il cibo è sano e gustoso e non smette mai di stupirmi per varietà ed eccellenza. Tutto questo ne fa una meta turistica da visitare senza indugio". Proprio su questo binomio di qualità di cultura e gusto, Buccino, attraverso l'organizzazione della Pro Loco, propone due eventi di gran pregio ad un turista attento: il Volcei Wine Jazz, del 12 e 13 agosto e le Historiae Volceianae, del 16-17-18 agosto; il primo coniuga il raffinato sapore del jazz tra le mura dell'antico Chiostro degli Agostiniani con una selezione di vini eccellenti e, la seconda, con la rievocazione storica di quest'edizione 2017 che ruota intorno al tema "Papa Urbano VI in fuga alla corte D'Alemagna", capace di unire storia, artisti di strada, musici medioevali con la tradizionale pasta fresca fatta in casa.
Cinthia Vargas