CAPACCIO PAESTUM. Richiesta di costruzione di un impianto di produzione di biometano in località Cannito di Capaccio Paestum. Dopo il Comitato Sorvella-Sabatella, anche l’Osservatorio Ambientale Territoriale chiede di presenziare alla conferenza di servizi attraverso una lettera inviata, dal presidente Antonio De Rosa, al sindaco Franco Palumbo, di cui si riporta il testo integrale.

Nei giorni scorsi, l’Osservatorio Ambientale Territoriale ha avuto notizia di un progetto per la realizzazione di una centrale a biogas in località Cannito, in agro di Capaccio. Il progetto, presentato secondo la Procedura Abilitativa Semplificata (DIgs. 28/211), pare preveda una capacita produttiva di circa 500 Sm3/h di biometano, ricavato da biomasse agricole e reflui zootecnici, oltre alla realizzazione di manufatti a forte Impatto ambientale, visivo e paesaggistico, dell’ordine di circa 20.000 m3.
L’Osservatorio ritiene che il progetto non sia coerente con gli aspetti ambientali, sanitari, agricoli. urbanistici, culturali e paesaggistici del nostro territorio, e ritiene anzi che:
- possa arrecare danno alla salute pubblica;
- possa sconvolgere gli equilibri e le produzioni pregiate del settore agricolo e caseario;
- sia incompatibile con la vocazione storica, culturale e turistica del nostro Comune e dei comuni contigui.
L’Osservatorio, che ha molto apprezzato le sue dichiarazioni di contrarietà all'impianto, chiede alla S.V. di valutare l’opportunità di convocare una Conferenza dei Servizi, a cui chiede di essere invitato, e di voler informare compiutamente la popolazione in un convegno/dibattito pubblico ai fine di dare a ciascuno utili elementi conoscitivi.