CAPACCIO PAESTUM. Via libera alla redazione del progetto esecutivo di “Regolarizzazione della confluenza dei fiumi Sele e Calore Lucano, con adeguamento e sistemazione degli argini esistenti del Sele”, su entrambe le sponde.
Si è conclusa in maniera positiva, infatti, la Conferenza di Servizi decisoria indetta dal Rup, Rodolfo Sabelli, che ha visto il Comune di Capaccio Paestum, in qualità di attuatore dell’opera, incassare i pareri positivi dei seguenti enti coinvolti, ben 16: Comune di Eboli, Regione Campania, Provincia di Salerno, Consorzio Bonifica di Paestum, Consorzio di Bonifica Destra Sele, Soprintendenza di Salerno e Avellino, ABCS Campania Sud, Arpac, Asl Salerno, Riserva Naturale Foce Sele-Tanagro, Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, Comando Militare Esercito Campania, Anas, Rete Ferroviaria Italiana, Enel e Telecom.
A tal fine, con apposita delibera di Consiglio, l’Amministrazione comunale retta dal sindaco, Franco Palumbo, ha preso atto della proposta di Accordo di Programma già condivisa in conferenza di servizi, demandando al rup ogni procedimento finalizzato alla stipula dello stesso.
“Si tratta di un passo molto importante verso la realizzazione di un progetto che mira a risolvere definitivamente i problemi e le criticità del fiume Sele, emersi in particolare negli ultimi anni con eventi calamitosi che hanno causato ingenti danni a famiglie ed imprenditori – ha spiegato il sindaco Palumbo nel corso dell'ultima assise – ringrazio il vicepresidente del Consiglio comunale Giovanni Piano e il consigliere comunale Lucio Conforti per aver messo le loro competenze ed il loro impegno al servizio della comunità di Gromola e Ponte Barizzo, flagellate da tre alluvioni negli ultimi 5 anni, così come rivolgo un plauso all’associazione ‘Difesa del territorio’ presieduta dal m.llo Matteo Castoro, per il prezioso ruolo di sentinella svolto e che svolge sullo stato del Sele; ma il ringraziamento più grande va al commissario Biagio Franza, che sta svolgendo un’azione concreta e straordinaria al vertice del Consorzio Bonifica di Paestum, auspicando che il governatore De Luca lo tenga a lungo a capo dell’ente consortile”.
L’accordo avrà durata di un anno esatto, durante il quale: il Comune di Capaccio Paestum dovrà ricercare prioritariamente le risorse finanziarie necessarie ed espletare le procedure utili a rendere cantierabile il progetto, provvedendo agli espropri previsti, anche sul territorio ebolitano su delega del Comune di Eboli; il Consorzio Bonifica di Paestum dovrà redigere entro 60 giorni dalla stipula il progetto esecutivo e curare direzione dei lavori, contabilità e liquidazione; la Regione Campania, a mezzo Genio Civile di Salerno, svolgerà invece i compiti di alta sorveglianza per finalizzare il progetto.
Il maxi progetto di “Regolarizzazione della confluenza dei fiumi Sele e Calore Lucano, con adeguamento e sistemazione degli argini esistenti del Sele” ammonta complessivamente a 21.710.670,66 euro ed è stato presentato alla Regione Campania dall’ente civico capaccese, in qualità di soggetto attuatore dell’intervento approntato dal Consorzio Bonifica di Paestum, a valere sui fondi Europei, e risulta inserito sulla piattaforma nazionale ReNDiS ‘Repertorio Nazionale degli Interventi per la difesa del suolo’ e candidato sul primo stralcio del Piano nazionale 2014-2020.