EBOLI-BATTIPAGLIA. È polemica per l’apertura del liceo classico a Battipaglia: in attesa che i giudici del Tar si pronuncino, con la sentenza che dovrebbe essere emessa in settimana, continua il botta e risposta tra il sindaco Cecilia Francese ed il primo cittadino di Eboli, Massimo Cariello.
Appena sette, infatti, i chilometri che dividono i due centri della Piana del Sele: questo il motivo del ricorso presentato proprio dal Comune di Eboli per evitare l’istituzione di un liceo ‘doppione’, a pochi chilometri di distanza, allo scientifico “Enrico Medi” di Battipaglia, che aveva fatto richiesta di indirizzo classico e musicale. Il ricorso, presentato dall’ufficio legale dell’ente civico eburino, ha messo in rilievo illegittimità ed irregolarità della decisione, prospettata dalla Provincia di Salerno ed assunta dalla Regione Campania, con i giudici del Tar che emisero, lo scorso anno, un provvedimento di sospensiva che fece saltare il progetto.
Ora si attende la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale: nel frattempo, però, Battipaglia ha ottenuto il suo liceo operativo da quest’anno, mentre Eboli sta valutando la possibilità di ospitare una sezione dell’istituto alberghiero.