CILENTO. Sarà presentato lunedì 23 ottobre prossimo (ore 17), al Mec Hotel di Capaccio Paestum, il progetto di fusione della Bcc Comuni Cilentani e la Bcc di Buccino. Un’operazione, già preannunciata alla Banca d’Italia, che sancirà la nascita, nella provincia sud di Salerno, di una nuova Banca di Credito Cooperativo con ben 20 sportelli sul territorio d’azione e tra le più patrimonializzate in Campania.
Per la cassa rurale presieduta da Lucio Alfieri, e diretta da Salvatore Angione, si tratta della terza fusione, dopo quella del 2000, che trasformò le banche di Copersito, Alento, Castellabate e Moio della Civitella nella Bcc Comuni Cilentani, e quella del 2013, con l’acquisizione delle attività e passività della Bcc di Altavilla e Calabritto. La Bcc buccinese è presieduta, oggi, da Giuseppe Tuozzo. Dopo la presentazione del progetto industriale, messo a punto dopo la verifica e la condivisione delle medesime opzioni strategiche, l’operazione di fusione si completerà ufficialmente entro il primo semestre del 2018.
Questi i comuni dove sono presenti i 20 sportelli: Agropoli, Agnone, Ascea Marina, Castellabate, Casal Velino, Copersito Cilento, Agropoli-Mattine, Agropoli-Madonna del Carmine, Moio della Civitella, San Mango di Sessa Cilento, Vallo della Lucania, Altavilla Silentina, Castelcivita, Calabritto ed Albanella; Buccino, San Gregorio Magno, Palomonte, Auletta e Colliano.
Ancora da stabilire quale sarà il nuovo nome della nascente banca, che nelle intenzioni della governance sarà scelto con un concorso d’idee.